Addio all’addizionale comunale Irpef sui voli dagli aeroporti minori siciliani: una spinta per il turismo della Sicilia Occidentale
economia
Dal 1° gennaio 2026, gli aeroporti di Trapani Birgi, Pantelleria, Lampedusa e Comiso saranno esenti dall’addizionale comunale Irpef sui biglietti aerei, grazie a un investimento della Regione Siciliana
“L’abolizione dell’addizionale comunale Irpef sui biglietti aerei in partenza dagli aeroporti minori siciliani – Trapani Birgi, Pantelleria, Lampedusa e Comiso – rappresenta un traguardo di straordinaria importanza per il rilancio turistico del territorio – Lo afferma la presidente del Distretto Turistico della Sicilia Occidentale, Rosalia D’Alì, che esprime a nome del Distretto un plauso convinto al presidente di Airgest, Salvatore Ombra, che ha creduto e combattuto per questa misura, e al governo regionale e nazionale che l’hanno resa possibile.
”Questa scelta strategica, sostenuta economicamente dalla Regione Siciliana – continua Rosalia D’Alì – migliora concretamente la competitività degli scali di Trapani Birgi e Pantelleria e rafforza il ruolo della Sicilia occidentale nei network delle compagnie aeree e offre nuove prospettive di collegamenti, di sviluppo economico e di occupazione”.
Il Distretto Turistico auspica che l’operatività possa diventare realtà già da ottobre. Ciò consentirebbe di coglierne gli effetti già nella fase autunnale, pienamente in linea con la strategia di destagionalizzazione che stiamo promuovendo attraverso la valorizzazione dell’outdoor, dei cammini, del turismo esperienziale e culturale, e con l’identità della destinazione West of Sicily.
Il presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi, ha commentato: “Con profonda soddisfazione accolgo la notizia della definitiva autorizzazione, da parte del Senato del provvedimento del Governo regionale che abolisce la Municipal Tax a partire dal 1° gennaio 2026 per gli aeroporti di Trapani, Lampedusa, Pantelleria e Comiso, misura finanziata totalmente dalla Regione Siciliana con proprie risorse. Un traguardo che attendevamo da anni, per il quale – dice Ombra – non abbiamo mai smesso di impegnarci, mettendo in campo ogni sforzo e ogni possibile azione utile, con tenacia, passione e convinzione.
È evidente però che l’impegno di Airgest deve essere accompagnato da uno sforzo corale del territorio: maggiore qualità dell’accoglienza, servizi efficienti, infrastrutture adeguate, tariffe equilibrate. “Dobbiamo tutti fare la nostra parte, elaborare strategie condivise e azioni comuni – conclude Rosalia D’Alì – Servono unità, visione e responsabilità collettiva, evitando polemiche sterili e prese di posizione irrazionali dettate più dall’impulso politico che dal merito delle questioni. Lavoriamo insieme, con spirito costruttivo e con la consapevolezza che la crescita del turismo e dello sviluppo locale riguarda tutti: istituzioni, operatori, cittadini”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA