Marche

Addio ad Alessandro Vella, il mondo del sociale in lutto

PORTO SAN GIORGIO – Come ha raccontato don Vinicio Albanesi, parlando di Vella, che aveva lavorato, in passato, presso la comunità di Capodarco: «Alessandro, era prima di tutto un educatore. Si era sempre occupato sia delle famiglie affidatarie che delle famiglie d’adozione. Da noi, era parte integrante del lavoro, anche se da qualche tempo faceva solo 12 ore ma continuava ad occuparsi di affidi e adozioni. Quel bambino era tutta la sua vita. Professionalmente, attualmente operava come educatore altrove».

Alessandro Vella

La comunità sociale piange la scomparsa di Alessandro Vella, morto in mare per un malore ieri sera. «Un ragazzo molto affabile e capace» il ricordo di don Vinicio Albanesi. Alessandro Vella, deceduto ieri sera in mare a Porto San Giorgio, ha lasciato la città attonita e incredula. Persona amabile e stimata, Vella ha operato per anni nel settore del sociale che era il suo mondo e la sua vocazione. Una vocazione che lo aveva portato in modi diversi ma sempre con lo stesso impegno, a prendersi cura del prossimo.

Aveva 48 anni. Come è stato accertato, è affogato in seguito ad un malore avuto mentre era in mare con il figlio di 10 anni, che assisteva con premura e dedizione. Mancherà ai tanti colleghi e collaboratori che hanno avuto il privilegio di conoscere ed apprezzare le sue doti umane e professionali. La sua scomparsa, ancor più per le tragiche circostanze in cui è avvenuta, lascia un grande vuoto in tutta la comunità in cui viveva da alcuni anni, quella di Porto San Giorgio ma soprattutto nella comunità del sociale che aveva sempre frequentato e vissuto in prima linea.

Come ha raccontato don Vinicio Albanesi, parlando di Vella, che aveva lavorato, in passato, presso la comunità di Capodarco: «Alessandro, era prima di tutto un educatore. Si era sempre occupato sia delle famiglie affidatarie che delle famiglie d’adozione. Da noi, era parte integrante del lavoro, anche se da qualche tempo faceva solo 12 ore ma continuava ad occuparsi di affidi e adozioni. Quel bambino era tutta la sua vita. Professionalmente, attualmente operava come educatore altrove».

Don Vinicio Albanesi, ha avuto modo di conoscerlo bene: «Era un ragazzo molto affabile e capace. Ha lasciato un ricordo positivo in tutti noi. Ha lavorato per noi, ora faceva solo qualche ora. Poi, aveva preso con grande slancio l’esperienza della famiglia. Questa creatura era tutto per lui».

Vella aveva collaborato anche con la cooperativa Nuova Ricerca.Agenzia Res. Era coordinatore di un importante servizio territoriale. «Siamo tutti sotto shock – il cordoglio della presidente Renata Del Bello – nutrivamo per lui una grandissima stima. Una persona davvero preparata, competente».

Originario di Pescara, viveva da un pò di tempo a Porto San Giorgio. A piangerlo, oltre al figlio, la sorella e i genitori. L’uomo aveva collaborato sia con la Comunità di Capodarco e con la cooperativa Nuova Ricerca Agenzia Res. Non verrà fatto nessun tipo di accertamento sul corpo che è stato restituito ai familiari per le esequie.

Tragedia sulla spiaggia, muore il 48enne Alessandro Vella. Soccorso il bambino che era con lui

 

 

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