Adam, unico sopravvissuto di 10 figli in un raid a Gaza: Liguria disposta ad aiutare con il Gaslini
Genova. Il governo italiano ha dato la sua disponibilità a trasferire in Italia Adam, l’unico dei dieci figli di una dottoressa di Gaza sopravvissuto a un raid israeliano contro la sua casa a Khan Younis una settimana fa. Lo ha fatto sapere la Farnesina in una nota, secondo cui il ministro degli Esteri Antonio Tajani sta seguendo il caso della famiglia della dottoressa Alaa al-Najjar, colpita nei giorni scorsi da un attacco militare israeliano che ha ucciso 9 dei suoi 10 figli e ferito gravemente il marito.
Anche la Regione Liguria è pronta a fare la sua parte, con il Gaslini. “Di fronte a una tragedia come quella vissuta dal piccolo Adam e da tanti altri bambini in contesti di guerra, la sanità italiana non può restare indifferente. Regione Liguria rinnova con convinzione la propria disponibilità ad affiancare e supportare l’Istituto Gaslini e l’intera rete ‘Associazione Ospedali Pediatrici Italiani’ nell’accoglienza e nella cura dei minori feriti. Il Gaslini rappresenta un’eccellenza internazionale in ambito pediatrico e può garantire al piccolo Adam cure di altissimo livello in un ambiente sicuro e a misura di bambino. Come istituzioni, abbiamo il dovere morale di sostenere ogni sforzo per tutelare il diritto universale alla salute, soprattutto dei più fragili”.
Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci e l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò dopo la disponibilità dell’Associazione Ospedali Pediatrici Italiani e dell’Ospedale Gaslini ad accogliere il piccolo Adam, l’unico dei dieci figli di una dottoressa sopravvissuto a un raid e gli altri bambini vittime della guerra.