acque di qualità eccellente lungo la costa abruzzese, criticità solo in tre punti
Buone notizie in vista della stagione balneare: i risultati delle analisi condotte da Arta Abruzzo confermano un’elevata qualità delle acque lungo tutto il litorale regionale. I campionamenti, effettuati nei 113 punti previsti dal calendario condiviso con la Regione, mostrano una situazione positiva, con criticità localizzate in soli tre tratti. Per questi ultimi sono previste analisi suppletive nei prossimi giorni.
I punti sotto osservazione si trovano a Pineto, nei pressi della foce del torrente Calvano, e nei tratti di costa a nord e a sud della foce del fosso Cintioni, nei comuni confinanti di Ortona e San Vito Chietino.
Per la prima volta in dieci anni non risultano tratti temporaneamente inibiti alla balneazione. Le aree classificate come “scarse” si sono ridotte da sei a quattro.
«Negli ultimi anni – dichiara il vicepresidente della Regione con delega all’Ambiente, Emanuele Imprudente – abbiamo adottato politiche strategiche per migliorare concretamente la qualità delle acque di balneazione, puntando sull’ammodernamento degli impianti di depurazione e sul potenziamento delle reti fognarie».
«Nel gennaio 2025 – aggiunge – è stata approvata una ricognizione dei fabbisogni finanziari per il Servizio idrico integrato, mentre a febbraio 2024 la Giunta ha dato il via libera allo schema di Accordo di programma per il Pnrr – Missione 2, Componente 4, Investimento 4.4, che prevede investimenti per 11,5 milioni di euro, a cui si sommano 11,6 milioni dell’accordo di coesione sui fondi Fsc».
«Questi interventi – conclude – puntano a migliorare il sistema di raccolta e depurazione dei reflui, a beneficio della qualità delle acque marine e della sicurezza dei bagnanti».
Il monitoraggio proseguirà con cadenza mensile fino a settembre. In caso di anomalie, sono previsti campionamenti aggiuntivi per verificare la situazione e intervenire rapidamente.
«I risultati analitici di aprile – spiega il direttore generale di Arta, Maurizio Dionisio – rappresentano un segnale importante del lavoro rigoroso e competente che stiamo portando avanti, in collaborazione con Regione ed enti pubblici. L’arrivo di Francesco Longhi alla guida del distretto provinciale di Pescara ha dato un impulso concreto al miglioramento dei processi di campionamento e controllo ambientale».
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