a Roma con il volo dell’Aeronautica
ANCONA Era arrivata martedì sera al Salesi di Ancona in condizioni disperate, tanto che i medici hanno presto capito di non poter fare di più per salvarla: la piccola, di un anno e mezzo, affetta da una patologia grave respiratoria e da poco operata per un trapianto di fegato, necessitava di un trattamento estremamente complesso e molto raro. Serviva un trasferimento d’urgenza al Bambin Gesù di Roma, subito.
La sinergia
Ospedale, Prefettura e Aeronautica militare non hanno perso tempo, la bambina doveva essere salvata. Richiesto un volo speciale per la Capitale, ieri mattina la piccola paziente, partita dal Sanzio, è atterrata nello scalo militare di Ciampino con un C-130J della 46esima brigata aerea. Ricoverata all’ospedale pediatrico di Roma, le sue condizioni sembrano ora stazionarie. Qualcuno potrebbe chiamarlo miracolo, per altri invece è il trionfo della medicina, aiutata dalla task force messa in campo. Le condizioni di salute della piccola erano peggiorate repentinamente negli ultimi giorni. Nata con una patologia respiratoria grave, tempo fa è stata sottoposta a un trapianto di fegato. Un intervento molto delicato, all’interno di un quadro clinico già compromesso.
Ma la piccola guerriera aveva risposto bene alle cure e dopo un lungo periodo di degenza, era tornata tra le braccia di mamma e papà, a casa. La situazione si è aggravata martedì, quando la bimba ha iniziato ad accusare seri problemi respiratori. I genitori preoccupati sono subito corsi all’ospedale di Macerata dove la piccola paziente è stata presa in cura dal reparto di Pediatria. Troppo critiche le condizioni, per la bambina è stato necessario un trasferimento d’urgenza al Salesi di Ancona. Ricovera in Rianimazione pediatrica, era in pericolo di vita. Per i medici il quadro clinico era disperato, ma comunque chiaro: la paziente aveva bisogno di un trattamento raro e complesso che solo pochissimi ospedali in Italia possono garantire. Era necessario intervenire d’urgenza. Il Salesi ha immediatamente inviato una richiesta, tramite l’Aou delle Marche, per il trasferimento al Bambin Gesù di Roma con cui la struttura ha da molto tempo avviato un rapporto di stretta collaborazione. Intanto la Prefettura si rivolgeva allAaeronautica militare per le procedure che riguardavano il trasporto aereo.
Il trasporto
Da Roma sono arrivate un’ambulanza e una équipe medica specializzata che ha proceduto a intubare la piccola e trasportarla all’aeroporto di Falconara. Da Pisa è arrivato l’aereo. La sala operativa del comando operazioni aerospaziali di Poggio Renatico, che coordina i mezzi pesanti, ha fatto innalzare un C-130J della 46esima brigata aerea. Il velivolo, partito dalla base stanziale di Pisa, si è quindi diretto a Falconara, dove ha imbarcato l’ambulanza con la piccola paziente a bordo per il trasferimento verso la Capitale. Una particolare tipologia di trasporto sanitario che ha permesso di ridurre al minimo i tempi del trasferimento della paziente, assicurando al contempo costante monitoraggio e assistenza medica. La bimba è atterrata ieri mattina verso le 5 a Ciampino, ed ora è nelle mani dei medici del Bambin Gesù.