Basilicata

A Palmi riapre Villa Repaci, luogo di cultura e memoria

Villa Repaci, la storica residenza donata dallo scrittore Leonida Repaci al Comune di Palmi all’inizio degli anni ‘80, riaprirà oggi (19 luglio 2025) al pubblico dopo decenni di incuria, degrado e progetti mai realizzati.
Grazie alla costituzione del gruppo culturale “La Raffica”, l’immobile tornerà a vivere come luogo di cultura e memoria. La presa in gestione della dimora da parte di una cordata di tre realtà associative-imprenditoriali, difatti, chiude una vicenda durata quarant’anni.

La Villa è costituita da un edificio coloniale ottocentesco a due piani, situato in località Pietrosa di Palmi su un terreno affacciato sul mare. All’interno della proprietà si trovano anche altre strutture: la casa del custode, un ex casello ferroviario e la guardiola panoramica, vero e proprio simbolo del luogo. La proprietà apparteneva alla famiglia Repaci sin dall’inizio del Novecento, poi ammodernata e costantemente curata proprio dall’intellettuale e dalla moglie a partire dagli anni ‘50. Con gli anni, la villa fu trasformata in un autentico “paradiso letterario”, arricchita da mobili, libri, quadri e sculture di valore. Nel giardino, estirpata la vite, piantumati ulivi, fiori, piante di ogni genere e un roseto curato con amore da Albertina Repaci. Nel corso del tempo, furono numerosi gli eventi e le personalità del mondo dello spettacolo, della cultura e della politica ospitati fra le sue stanze.

LA STORIA DI VILLA REPACI A PALMI

Il 15 giugno 1981, Leonida Repaci formalizzò l’atto di donazione della villa al Comune di Palmi, comprensiva di arredi e opere, con l’obiettivo di creare un moderno centro studi da affiancare alla Casa della Cultura. Nelle intenzioni del donatore, la Pietrosa doveva diventare un luogo di formazione, ricerca e produzione culturale, accessibile alle nuove generazioni. Dopo la scomparsa dei coniugi Repaci, però, l’immobile cadde velocemente in uno stato di abbandono.

Trasferito tutto il patrimonio alla Casa della Cultura, la villa venne chiusa, vandalizzata, depredata e in parte occupata abusivamente. L’edificio restò così in attesa di un progetto di rilancio per circa trent’anni. All’inizio del 2000, si registrarono i primi tentativi di recupero, a cui seguì circa quindici anni fa un primo ed ingente intervento di restauro dell’edificio, all’epoca fra l’altro ampiamente criticato. La villa, in ogni caso, iniziò a rivivere grazie ad alcune iniziative culturali promosse da parte di alcune associazioni locali. Negli anni successivi, decaduti i precedenti accordi, il Comune di Palmi pubblicò alcuni bandi pubblici per affidare la gestione della struttura e completarne il recupero. Tutti i bandi andarono deserti o falliti per mancanza di proposte ritenute solide da parte dell’ente. Nel 2023, l’ultimo avviso pubblicato per la gestione ha però segnato la svolta.

VILLA REPACI OGGI

Il complesso della villa è stato affidato per dieci anni all’associazione Prosopon – Scuola di recitazione della Calabria, diretta da Walter Cordopatri, in partnership con l’associazione Prometeus di Palmi, presieduta da Saverio Petitto e l’imprenditore Natale Princi. I tre soggetti si sono riuniti sotto il nome di “La Raffica”, ispirandosi a un’opera giovanile dello stesso Repaci. Il progetto, ambizioso e articolato, si propone tre obiettivi principali: la tutela e conservazione del bene culturale e paesaggistico; la valorizzazione sostenibile in chiave sociale e ambientale; il sostegno alla produzione artistica e culturale del territorio. Nel corso degli ultimi due anni presso la villa, eseguiti diversi interventi di sistemazione del verde curati dall’azienda Princi.

Parallelamente, l’associazione Prometeus si è occuperà della sistemazione della dimora, curando il patrimonio artistico e promuovendo l’allestimento di un museo dedicato all’opera dello scrittore e della moglie tramite la donazione di opere di diversi artisti.
L’associazione Prosopon coordinerà successivamente tutte le attività, occupandosi della direzione artistica, logistica e promozionale delle iniziative presso il complesso.
L’inaugurazione è prevista per oggi alle 18,30 con un ricco programma.


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