a Grottazzolina ogni cittadino ha perso in media 114 euro l’anno

GROTTAZZOLINA Nel piccolo paesino da poco più di 3mila anime, il volume del gioco d’azzardo online ha sfiorato i 10 milioni di euro (comprensivo di giocate e vincite) ma con una perdita totale di oltre 370mila euro. Nel volume complessivo delle giocate infatti sono considerate anche le vincite reinvestite. Cifre monstre quelle che emergono dall’ultimo report “Non così piccoli. La diffusione dell’azzardo on line” realizzato da Federconsumatori, Cgil e fondazione Isscon.

I Comuni presi in esame sono 3.232, quelli con una popolazione tra 2mila e 9.999 abitanti, corrispondenti a un quarto della popolazione italiana e al 41% del totale di tutti i Comuni stessi. L’indagine, che ha preso in esame i dati messi a disposizione dall’Agenzia delle accise, dogane e monopoli di Stato e dell’Istat, mostra numeri choc.

I dati

Il volume di gioco prodotto dai piccoli comuni italiani ammonta a 17,8 miliardi, con una media procapite di 1.639,21 euro (1.925,83 se si considera il complesso dei comuni italiani indipendentemente dalla fascia demografica). Il dato medio calcolato per i piccoli comuni collocati nelle regioni del nord ammonta a 1.222,38 euro, 1.714,64 euro per il centro Italia e 2.340,51 euro per i comuni del sud. E in questo contesto che si inserisce il caso Grottazzolina, che rientra stando al report tra i 132 comuni con “crisi acute da azzardo”, cioè quelli dove l’importo giocato mediamente a livello pro capite, calcolando la popolazione tra 18 e 74 anni, supera più del doppio quello regionale e nazionale.

Entrando nello specifico, Grottazzolina ha fatto registrare una media di giocate pro capite pari a 4.302,85, contro una media regionale di 1.982,50 se si considerano solo i piccoli comuni sotto a 10mila abitati e di 1.887,67 euro se si considerano tutti i comuni delle Marche a prescindere dal dato demografico. In totale nel piccolo centro del Fermano, nell’anno preso in considerazione, c’è stato un volume di gioco 9.909.474 euro, quasi il doppio di quello dell’anno precedente. A fronte di queste giocate, sono stati vinti 9.538.528,78 euro, quindi il saldo per tutti i giocatori di Grottazzolina è stato negativo per ben 370.945 euro in totale (114 euro a testa).

«Dopo molti anni – si legge nel report – torna la pubblicità dell’azzardo sulle maglie delle squadre di calcio, che saranno indossate dai nostri ragazzi. Tutto questo mentre personaggi legati a doppio filo al mondo dell’azzardo lavorano incessantemente a norme che vogliono demolire il ruolo di Regioni e Comuni. In nome della libertà d’impresa si lavora alla crescita dell’offerta e dei luoghi dove esercitarla. Non è mai stato così debole il fronte di chi crede nel contenimento dell’azzardo, non è mai stato così forte il rischio di un imbarbarimento ulteriore».