a Chieti il seminario Erasmus+ Youth con l’Arci

È alle battute finali il seminario Erasmus+ Youth intitolato “Non-Formal Education: an effective tool for the personal development of young people” che l’’Arci circolo territoriale Chieti sta realizzando in questi giorni nella nostra città.
Il presidente Mario Serrao spiega che “nel corso di questi anni di attività, durante diversi momenti di valutazione e colloqui informali, abbiamo compreso che gli operatori giovanili, gli educatori, gli insegnanti e i volontari hanno sempre più bisogno di approcci metodologici diversi nell’ambito dell’educazione non formale per affrontare in maniera più efficace diversi aspetti (educazione interculturale e gestione dei conflitti, comunicazione e pensiero critico, educazione outdoor, educazione ambientale, cittadinanza attiva e sviluppo della comunità,
ecc.) del lavoro svolto sul campo con i giovani”.
Al seminario stanno partecipando 24 tra operatori giovanili, educatori, insegnanti e operatori provenienti da Italia, Bulgaria, Romania, Slovacchia, Serbia, Germania, Danimarca, Belgio e Spagna. Diverse sono le attività che si stanno realizzando: conoscenza dei rispettivi contesti associativi di ciascun partner coinvolto, approfondimento del concetto di educazione non formale, scambio di buone prassi realizzate a livello locale in ciascun Paese, visita del centro d’accoglienza straordinario per minori stranieri non accompagnati gestito da Arci Solidarietà Chieti, creazione di una piattaforma metodologica condivisa sull’utilizzo di tematiche e strumenti di educazione non formale e pianificazione di future attività locali ed europee.
“L’idea – precisa Giorgio Micoli, responsabile del progetto – è quella di realizzare un percorso per approfondire l’uso delle metodologie di educazione non formale a sostegno dello sviluppo personale dei giovani. L’obiettivo generale è quello di fornire ai partecipanti una serie di approcci, tecniche e metodi relativi all’educazione non formale che possano essere facilmente rimodellati e riprodotti in ogni contesto locale coinvolto per sostenere anche lo sviluppo della comunità”.
Tutti i risultati pratici e teorici del seminario verranno raccolti in una pubblicazione finale che diverrà uno strumento da utilizzare sia nei prossimi incontri internazionali già pianificati e sia come strumento di disseminazione e di informazione per ulteriori organizzazioni interessate ad utilizzare con maggiore competenza le metodologie di educazione non formale. Il Progetto è finanziato e supportato dal Programma Erasmus+ Youth attraverso l’Agenzia italiana per la gioventù.
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