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Beauty history: compie 30 anni Lush, il brand profumatissimo ed etico (che ha conquistato anche Lady Diana) nato da un fallimento

Nel 1989 Mo Constantine ha rivoluzionato l’industria cosmetica creando il re dei prodotti nudi: lo shampoo solido. Da allora è stata una lunga storia di evoluzione e oggi Lush ha praticamente uno shampoo solido (capace di durare fino a 50 lavaggi) per ogni esigenza, mentre continua a «spogliare» i prodotti del loro packaging e trasformare ciò che è liquido in solido per il bene dell’ambiente.

Lush, la leggenda della bomba da bagno originale

Courtesy Lush

La prima bomba da bagno ha iniziato a frizzare sulla scena più di 30 anni fa, quando Mo Constantine l’ha inventata nel capanno del giardino di casa sua. Ispirandosi all’azione effervescente delle compresse di Alka Selzer, ne ha perfezionato la formula fino a ottenere il perfetto mix di bicarbonato di sodio e acido citrico. In pochi anni questi prodotti erano già sulla bocca (e nelle vasche) di tutti. Le prime frizzanti creazioni sono comparse ai tempi di Cosmetics To Go, l’antenata di Lush nata il 29 febbraio 1988. Un’altra invenzione di bellezza che ha rivoluzionato il mondo cosmetico.

Lush, la storia particolare di Karma, profumo iconico

Da oltre trent’anni, Karma, il profumo Lush più venduto al mondo, continua a fare conquiste con le sue note audaci e speziate. Ma chi l’avrebbe mai detto che la sua storia sarebbe iniziata con una multa per divieto di sosta? Di certo non Mark Constantine che lo creò nel 1995 ispirandosi alla Kensington High Street della Londra del 1969, punto di ritrovo per giovani cool che volevano cambiare il mondo. Mark creò così un blend di patchouli e agrumi dalle note speziate e frizzanti, che racchiude lo spirito libero del movimento hippy e l’atmosfera degli head shop anni ‘60. La fragranza deve il suo nome a un episodio casuale: una multa per divieto di sosta e un commento ironico, «È stato il Karma».

Lush, progetti futuri

Cosa riserva il futuro a Lush? «Continueremo sicuramente a cercare di rendere il mondo un po’ più Lush (più rigoglioso, più gentile) di come l’abbiamo trovato. Uno dei progetti che mi entusiasma di più è il nostro programma KeyStone Giving, linea di prodotti destinata a raccogliere fondi per progetti che proteggono le specie chiave nei loro habitat prioritari che agiscono come veri e propri “ingegneri dell’ecosistema”, rigenerando gli ambienti naturali di cui beneficiano molte altre specie», spiega Rowena Bird.


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