Android Auto cambia tutto: arrivano i widget “alla smartphone” e una nuova barra che può stravolgere la tua auto
Android Auto continua a cambiare pelle, ma questa volta Google guarda a qualcosa che molti utenti conoscono già fin troppo bene: i widget. Nella versione beta più recente dell’app per auto, gli sviluppatori starebbero già sperimentando nuove opzioni di gestione della schermata iniziale e una diversa organizzazione della barra di navigazione in basso.
Le novità arrivano da una versione in beta, quindi da codice ancora in lavorazione, e non da un annuncio ufficiale. Chi usa Android Auto ogni giorno deve tenere a mente che si tratta di funzioni potenziali, che Google potrebbe modificare o anche eliminare prima del rilascio pubblico.
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Nuove opzioni per i widget nella schermata iniziale
La versione 15.7.654604-release beta di Android Auto introduce un pannello rinnovato per la configurazione dei widget nella schermata iniziale. Rispetto alle prove precedenti, l’interfaccia non si limita più alla sola regolazione della scala: ora compaiono controlli che permettono di intervenire anche sull’altezza del widget.
Google affianca a questo un set di opzioni dedicate al posizionamento, per gestire meglio dove collocare ogni elemento nell’area disponibile. In questo modo chi guida può adattare in modo più preciso la disposizione dei widget alle dimensioni e al formato del display di bordo.
All’interno dell’interfaccia di configurazione rimane il riferimento “Earth”, un’etichetta che identifica il progetto dei widget per Android Auto. Si tratta di un nome in codice, ma torna in modo coerente in questa fase di test e etichetta la sezione dedicata ai nuovi elementi della schermata iniziale.
La presenza di questi riferimenti indica che Google continua a lavorare su un sistema di widget integrato nell’esperienza di bordo, seppur ancora in uno stadio non definitivo. L’obiettivo appare quello di strutturare una home più modulare, che separa meglio i vari componenti dell’interfaccia.
Nel pannello compare anche un pulsante “Screenshot” posizionato in alto a sinistra.
Al momento il comando non risulta attivo e non consente di catturare l’immagine dello schermo, almeno nelle prove condotte sulla beta.
Nulla indica che questo pulsante arrivi davvero nella versione stabile: potrebbe rappresentare uno strumento pensato per uso interno, utile ai team che sviluppano e testano Android Auto prima del rilascio pubblico. In alternativa Google potrebbe riutilizzare il pulsante in futuro come funzione di condivisione per gli utenti.
Tutte queste funzioni emergono da un’analisi dell’APK dell’app, che permette di individuare porzioni di codice e interfacce non ancora attive nell’esperienza quotidiana. Gli sviluppatori che seguono questi cambiamenti ricordano che le funzioni individuate in questo modo non hanno alcuna garanzia di arrivare alla versione finale.
Il lavoro di teardown fornisce però una fotografia chiara delle aree su cui Google concentra gli sforzi. In questo caso l’attenzione si sposta sui widget della home di Android Auto e sulla gestione dello spazio disponibile tra contenuti e controlli principali.
Una barra di navigazione alternativa, più compatta

Oltre ai widget, la beta di Android Auto include un’altra sperimentazione che riguarda la barra di navigazione inferiore. L’interfaccia attuale distribuisce gli elementi su tutta la larghezza dello schermo: l’orologio si trova sulla sinistra, le icone delle app sono al centro, mentre i pulsanti principali occupano la parte destra.
Chi guida deve quindi spostare lo sguardo su più punti per controllare ora, app e comandi, seguendo una logica piuttosto dispersiva. Nelle auto con schermi molto ampi questo comportamento può aumentare la distanza visiva tra le diverse informazioni di bordo.
Nel codice compare però un layout alternativo che sposta tutto al centro, condensando i pulsanti in una zona più raccolta. Con questa soluzione scompare la visualizzazione dell’ora e si riduce di una unità il numero di app accessibili direttamente dalla barra.
L’interfaccia diventa quindi più compatta, ma perde alcune informazioni e scorciatoie che molti utenti potrebbero considerare utili, in particolare il colpo d’occhio immediato sull’orario.
Il compromesso tra densità dei controlli e quantità di elementi visibili rimane ancora da calibrare.
Questa variante della barra di navigazione non risulta al momento attiva nell’esperienza standard di Android Auto. Google la mantiene in fase di test e può modificare, perfezionare o anche scartare il layout a seconda dei risultati delle prove interne.
Gli sviluppatori che hanno individuato queste novità continueranno a monitorare l’evoluzione dell’interfaccia. I prossimi aggiornamenti chiariranno quali di questi esperimenti diventeranno parte dell’esperienza destinata a tutti gli utenti.
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