Resident Evil Requiem non avrà una Demo, ma per una buona ragione

Con Resident Evil Requiem, Capcom promette tanta paura e pochi problemi tecnici: il produttore Masato Kumazawa ribadisce nuovamente il concetto già espresso in passato dall’azienda giapponese e spiega perché il lancio del nuovo capitolo di questa iconica serie non sarà preceduto da una Demo.

Intervistato da Stevivor, l’esponente di Capcom ha spiegato agli appassionati di Resident Evil che c’è una buona ragione se non potranno provare in anteprima il nuovo atto della serie survival horror: “Non abbiamo in programma alcuna Demo di RE Requiem. Il nostro team sta facendo del suo meglio per assicurarsi di raggiungere la migliore qualità possibile, di conseguenza vogliamo concentrarci solo ed esclusivamente sul completamento del gioco“.

Nonostante la delusione dei fan per il mancato arrivo di una Demo di Requiem su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S, Kumazawa ritiene che la priorità assoluta del suo team, in questo momento, sia garantire che il lancio del nuovo videogioco di Resident Evil che celebrerà il trentesimo anniversario della serie non sia rovinato da bug, glitch, crash e problemi di bilanciamento o di natura squisitamente prestazionale. E questo, senza contare il rischio di un rinvio che, almeno al momento, non sembra essere nei piani della compagnia nipponica.

L’uscita della prossima odissea horror di Capcom, infatti, continua ad essere prevista per il 27 febbraio 2026. Per un ulteriore approfondimento, qui trovate il nostro speciale su Resident Evil Requiem, l’horror che vuole superare ogni aspettativa.

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