Catanzaro, contro il Pescara con Cisse ancora in dubbio

Titolare contro il Pescara oppure no? Un piccolo dubbio non può non venire pensando ad Alphadjo Cisse. In teoria non ci sarebbe proprio da discutere: l’attaccante è il capocannoniere del Catanzaro con 5 gol, finora è stato fra i migliori e si è rivelato la più grande sorpresa del primo terzo di stagione. Inquadrandola in questo modo non avrebbe senso rinunciarci anche se tornerà in città solo nella serata di mercoledì, dopo dieci giorni con la Nazionale Under 21, l’aggiunta preziosa dell’esordio ad alto livello in azzurro e un probabile bis, domani pomeriggio, nella partita in Montenegro. Però la gara contro gli abruzzesi è in programma venerdì, quindi il diciannovenne sosterrà soltanto la rifinitura di giovedì pomeriggio con la squadra, l’ultima sessione di lavoro prima dell’anticipo che sancirà la ripresa del torneo di Serie B.
Per questi motivi è logico che una domanda se la stia facendo Alberto Aquilani: schierarlo dall’inizio o farlo partire dalla panchina? Fra i pro per Cisse c’è il tanto che ha fatto in campionato, da un punto di vista che in parte abbraccia le realizzazioni: alcune le ha semplicemente inventate con la sua classe di categoria superiore, come la punizione con la Reggiana e il destro a giro di Mantova. Ma considerare solo il contesto della finalizzazione è riduttivo: Cisse è spesso stato fondamentale per aiutare a salire la squadra, creare superiorità e occasioni, spezzando le linee avversarie. L’esperienza che sta facendo con gli azzurrini, la carica che può dargli un contesto così prestigioso, rappresentano un altro fattore che può giocare in suo favore.
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