Qualità della vita in Calabria, province insufficienti ma con qualche sorpresa: ecco tutti i dati
Lo studio di Italia oggi sulla Qualità della Vita non traccia un bel profilo delle cinque province della Calabria anche se non mancano spunti positivi come Catanzaro al secondo posto assoluto nella sezione Salute, ecco tutti i dati
La tradizionale ricerca promossa da Italia Oggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, sulla qualità della vita nelle province italiane non è tenera nei confronti delle province calabresi. Giunta alla sua 27esima edizione la classifica 2025, infatti, posiziona le cinque province calabresi tutte nell’area “Insufficiente”, ma se ad una prima considerazione può sembrare un risultato negativo in realtà non mancano le sorprese.
Procediamo con ordine. In primo luogo le posizioni in classifica generale. La provincia calabrese in cui è rilevata la migliore qualità della vita in relazione alle 9 dimensioni d’analisi dello studio è Catanzaro che pur scendendo di due posizioni nella classifica generale, passando dal 90esimo al 92esimo posto, resiste al recupero di Cosenza confermandosi come la migliore nelle performance complessive con 204 punti su 1000.
Come anticipato al secondo posto si piazza Cosenza artefice di un balzo in avanti di ben 10 posizioni raggiungendo il 94esimo posto con 180 punti su 1000. A pagare il prezzo dell’importante risalita di Cosenza è Vibo Valentia che fa segnare una flessione di 3 posizioni scivolando al 97esimo posto cedendo la seconda piazza in Calabria proprio alla città bruzia. Vibo Valentia è comunque al terzo posto con un punteggio di 155/1000.
QUALITÀ DELLA VITA, MALE REGGIO CALABRIA E CROTONE
Male Reggio Calabria che resta confinata nella parte più bassa della classifica ma comincia a dare segnali di ripresa conquistando una posizione passando dalla 106esima alla 105esima posizione con 75 punti su 1000. Molta male, invece Crotone che perde ben 5 posizioni, finisce al 106esimo posto, davanti alla sola Caltanissetta, e collezione appena 60 punti su 1000.
Lo studio sulla qualità della vita, si compone comunque di 9 diversi ambiti di esame: Turismo intrattenimento e cultura, Affari e lavoro, Ambiente, Istruzione e formazione, Popolazione, Reati e sicurezza, Reddito e ricchezza, Sicurezza sociale, Sistema salute. Ed è proprio dall’analisi di questi specifici elementi che vengono fuori risultati in alcuni casi anche inaspettati.
LEGGI ANCHE: Qualità della vita, Milano torna prima, ultima Caltanissetta – Il Quotidiano del Sud
QUALITÀ DELLA VITA IN CALABRIA, L’AMBIENTE
Nella categoria “Ambiente” la migliore perfomance è appannaggio della provincia di Cosenza che con 474 punti su 1000 conquista il 50esimo posto guadagnando tre posizioni rispetto al 2025. Cosenza si conferma la migliore provincia calabrese in questa categoria precedendo con un discreto margine Catanzaro che resta in 66esima posizione con 434 punti su 1000. Più indietro con 5 posizioni in meno rispetto allo scorso anno Vibo Valentia che nell’ambiente si piazza al 95esimo posto con 268 punti. Anche Reggio Calabria peggiora la propria situazione con 2 posti in meno rispetto al 2024 e una votazione di 238/1000. Segnali positivi, invece, da Crotone che guadagna 3 posizioni rispetto allo scorso anno e sale fino al 102esimo posto con 197 punti su 1000 disponibili.
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Anche nel settore dell’istruzione e della formazione è Cosenza la provincia che emerge tra le altre calabresi. Cosenza, infatti, occupa l’87esimo posto, due posizioni in più rispetto al 2024, superando, con 270 punti, tanto Catanzaro quanto Vibo Valentia. Subito dietro, quindi, Catanzaro che perde 5 posizioni scivolando all’88esimo posto con 260 punti. Vibo Valentia, invece, scende al 90esimo posto anche in questo caso con 5 posizioni in meno rispetto al 2024 e 243 punti. Molto più in basso Reggio Calabria che perde 7 posizioni in classifica e finisce in 103esima posizione con 98 punti. Ultima Crotone con 0 punti probabilmente per mancanza di dati forniti.
QUALITÀ DELLA VITA IN CALABRIA, IL LAVORO
Ultima in varie categorie Crotone si rifà nel blocco lavoro. Non che le cose vadano bene, parliamo sempre della coda della classifica, ma comunque è la posizione migliore tra le calabresi. Crotone, infatti, è al 93esimo posto con 5 posizioni guadagnate rispetto allo scorso anno e 258 punti. Una posizione dietro, 94esima, si trova Reggio Calabra che di posizioni rispetto al 2024 ne guadagna ben 10 concludendo con 254 punti. Male le altre tre province calabresi. Vibo Valentia scende al 99esimo posto con 4 posizioni in meno rispetto allo scorso anno e 220 punti, Peggio fa Catanzaro che rispetto allo scorso anno di posizioni né perde 10 e finisce al 101esimo posto con 209 punti. Chiude la classifica delle calabresi Cosenza che perde una posizione rispetto al 2024 e finisce al 104esimo posto con 144 punti.
POPOLAZIONE
Buone notizie nella categoria popolazione dove a primeggiare in Calabria è Vibo Valentia che guadagna ben 27 posizioni raggiungendo il 27esimo posto nella categoria con 541 punti su 1000. Anche Crotone fa un bel salto in avanti guadagnando 19 posizioni rispetto allo scorso anno e raggiungendo la 50esima posizione con 457 punti su 1000. Sale anche Reggio Calabria guadagnando 9 posizioni rispetto allo scorso anno e posizionandosi al 58esimo posto con 412 punti. Scende, invece, Catanzaro che perde 3 posizioni finendo al 60esimo posto con 397 punti. Catanzaro è l’unica provincia calabrese che in questa categoria perde posizioni. Al 77esimo posto finisce Cosenza che comunque guadagna 4 posizioni ottenendo 305 punti su 1000.
REDDITO E RICCHEZZA
La Calabria è economicamente depressa e questo lo si sa da tempo. Lo studio sulla Qualità della vita non fa che confermare questo dato. Tutte le province calabresi, con l’esclusione di Catanzaro, infatti fanno segnare una discesa in classifica e, comunque, nessuna occupa una posizione di rilievo. Catanzaro, come detto, conquista 9 posizioni e sale al 93esimo posto con 224 punti. Vibo Valentia, invece, ne perde due e si piazza al 102esimo posto con 146 punti. Tonfo di Reggio Calabria che perde ben 7 posizioni rispetto allo scorso anno e si classifica 104esima con 143 punti. Fa peggio Cosenza che perde 3 posizioni finendo al 106esimo posto con appena 92 punti. DI fatto non classificata Crotone che figura a 0 punti cosa che, come per altre categorie, probabilmente, deriva da una mancata raccolta dei dati.
QUALITÀ DELLA VITA IN CALABRIA, IL NODO SALUTE
Incredibilmente se si vanno ad esaminare i dati nel settore salute arrivano le sorprese. La Calabria, infatti, terra di commissariamenti per la sanità, secondo i dati di Italia Oggi brillerebbe, almeno con alcune sue province, in Italia. Catanzaro spicca al secondo posto generale con 949 punti guadagnando 19 postazioni rispetto allo scorso anno. Al 34esimo posto, guadagnando 14 posizioni rispetto allo scorso anno, si piazza Crotone con 658 punti. Scende di 11 posizioni restando comunque al 53esimo posto Reggio Calabria con 564 punti. Mentre Cosenza si piazza al 98esimo posto con ben 16 posizioni comunque guadagnate e 351 punti complessivi. Ultima tra le calabresi (e terz’ultima in Italia) Vibo Valentia che con 183 punti si piazza al 105esimo posto letteralmente precipitando di ben 55 posizioni rispetto allo scorso anno.
SICUREZZA SOCIALE
Sul piano della sicurezza sociale la situazione offre dei chiaroscuri interessanti. La Calabria terra di ‘ndrangheta non occupa posizioni di prestigio ma non mancano spunti positivi. Cosenza occupa la 75esima posizione conquistando ben 31 posti rispetto allo scorso anno e ottenendo 495 punti si 1000. Perde sette posizioni Catanzaro che scende al 92esimo posto con 357 punti. Sale, invece, di 5 posizioni Vibo Valentia che si piazza al 94esimo posto con 352 punti su 1000, ed anche Reggio Calabria offre segnali positivi con 3 posizioni guadagnate rispetto allo scorso anno. Con 288 punti Reggio Calabria si piazza al 97esimo posto. Pessima performance invece per Crotone che perde 37 posizioni rispetto allo scorso anno e finisce al 102esimo posto con 241 punti.
TURISMO, LA CALABRIA PROMETTE MA SERVE IL SALTO DI QUALITÀ
La Calabria potrebbe vivere di turismo, si sa. Una regione in cui a distanza di pochi chilometri è possibile godere di mari cristallini e spiagge suggestive oppure di paesaggi dolomitici mozzafiato il tutto passando per ambientazioni collinari che potrebbero far invidia alla Toscana e borghi in cui la storia e il tempo sembrano essersi fermati. Un possibile volano socio-economico che però, secondo lo studio di Italia Oggi, non sembrerebbe opportunamente sfruttato.
La posizione migliore è occupata dalla provincia di Crotone che con 457 punti si pone al 28esimo posto perdendo 6 posizioni rispetto allo scorso anno. Migliora la propria posizione Cosenza che si piazza al 55esimo posto guadagna 5 posti e ottiene 316 punti. Piccoli miglioramenti anche per Vibo Valentia che guadagna una posizione ottiene 274 punti e si piazza al 68esimo posto. Anche Catanzaro cresce di una posizione salendo fino all’84esimo posto con 220 punti mentre male va Reggio Calabria che perde una posizione rispetto allo scorso anno, finisce al 106esimo posto e ottiene solo 99 punti.
Source link
