Allerta meteo, Bucci: “Massima attenzione, nelle prossime ore possibili fenomeni”

Genova. “Siamo in allerta arancione, il che vuol dire massima attenzione, da parte di tutti, in tutta la Liguria. In queste situazioni, prima di tutto, ci sono una serie di precauzioni che tutti i cittadini devono mettere in pratica per la salvaguardia di sé stessi e delle proprie famiglie. Dopo una fase, questa mattina, con minori fenomeni, nel pomeriggio si prevede un aumento dell’intensità, e sono ancora possibili fenomeni statici, che potrebbero causare problemi. Tra la sera e l’inizio della nottata si prevede che i fenomeni si spostino verso levante, con piogge nello spezzino durante la notte e una attenuazione nel ponente e nel centro della Liguria. La parola chiave è la prudenza: ci sono situazioni che possono diventare pericolose nel giro di pochissimo tempo, per cui è sempre meglio limitare le attività all’aperto”.
Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, che insieme all’assessore Giacomo Raul Giampedrone, si è recato nella Sala operativa della Protezione civile regionale per monitorare la situazione durante l’allerta meteo.
“Abbiamo cumulate che, nelle 24 ore, in alcuni punti hanno superato abbondantemente i 100 millimetri, arrivando anche vicino a 200 – aggiunge l’assessore Giampedrone – Abbiamo registrato alcune criticità, soprattutto ieri, ma nel complesso il territorio ha retto abbastanza bene. Ci sono stati ed è probabile che nelle prossime ore ci siano disagi sulla viabilità per frane e smottamenti e anche sui rivi minori, che in alcuni casi ieri sono arrivati al limite o hanno avuto episodi di esondazione in alcuni punti. Certamente l’allerta arancione di oggi è dovuta anche al piovuto di ieri perché i corsi d’acqua minori sono saturi così come i terreni: la risposta, anche con piogge molto inferiori rispetto alle ultime ore, può essere più repentina. Questa fase temporalesca dovrebbe accompagnarci fino a mezzanotte, seguita da una coda di allerta gialla. Il quadro è di massima attenzione perché l’allerta arancione è la massima per temporali, che possono essere persistenti. Per quanto riguarda invece le piogge diffuse, dovremmo comunque monitorare la situazione anche dei bacini medi e grandi, sui quali ci aspettiamo qualche risposta idrologica, ma non particolarmente preoccupante”.
“Da adesso fino alla prima parte della serata – prosegue Giampedrone – gli ingredienti di instabilità ci sono tutti: speriamo ovviamente che la maggior parte dei fenomeni si possano scaricare in mare o comunque arrivare a terra in maniera molto veloce. È importante anche evidenziare la differenza tra gli eventi di ieri e quelli di oggi: l’allerta arancione è scattata non tanto per la quantità d’acqua, ma per la previsione di stazionarietà dei fenomeni, in questo caso aggravati dalle piogge di ieri. Domani – conclude Giampedrone – avremo una giornata caratterizzata dal mare mosso mentre nei giorni successivi bisognerà mantenere alta l’attenzione sulle frane, che potranno verificarsi soprattutto nell’entroterra anche con il ritorno del bel tempo”.




