Marche

Fermana, tris vincente al Matelica nel Ginestra-Day. Montegranaro, sconfitta beffa col Montefano

ECCELLENZA – Fermana che continua la rincorsa verso la fetta con l’effetto Recchioni: 3-0 anche al Matelica di un super Ginestra che a 46 anni, da ex, para due rigori e riceve l’applauso del suo ex stadio. Montegranaro che si morde le mani: va in vantaggio con il Montefano, viene ribaltato e sfiora più volte il pari senza trovarlo

di Roberto Cruciani

FERMO – Un tris deciso e carico di significati per la Fermana che supera 3-0 il Matelica dove spicca la prestazione di un super Paolo Ginestra, ex di turno a 46 anni, che neutralizza due rigori alla Fermana ma non basta per fermare la corsa dei canarini che al Recchioni  nelle ultime due gare hanno segnato sette reti senza subirne alcuna.

IL TABELLINO

FERMANA 3 (4-3-1-2): Valente; Scanagatta, Kieling, Ruano, Malafronte; Nunzi (2′ st Lischi), Bruno (29′ st Frinconi), Marin; Guti (37′ st Morelli); Cicarevic (32′ st Carmona), Fofi (46′ st Catapano). All. Gentilini

MATELICA 0 (3-5-1-1): Ginestra; D’Angelo (7′ st Montella), Sanchez, Tempestilli; Edoardo Mengani (7′ st Bonvin), Bianchi, Tomas, Nicola Mengani, Merli; D’Errico (43′ st Polli); Corneo (32′ st Carsetti) . All. Ciattaglia

ARBITRO: Cittadini di Macerata

RETI: 22′ Cicarevic, 14′ st Guti, 44′ st Morelli

NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Tempestilli, D’Angelo, Bruno, Frinconi, Bonvin . Recupero 2’+ 4′

LA CRONACA

Botta e risposta dopo pochi minuti: prima Mengani impegna in tuffo Valente e poi ci pensa Ginestra sul fronte opposto a chiudere sullo spunto di Cicarevic. In uscita Tempestilli reclama un fallo, Fermana due volte al tiro con Cicarevic da pochi metri che cicca in entrambi i casi. Poco dopo ci prova anche Foi a girare di testa, nessun problema per Ginestra e poco dopo è sicuro Valente sulla botta dell’ex D’Errico, forte ma centrale. Dopo venti minuti cambia modulo la Fermana, passando al 4-2-3-1 con Cicarevic alle spalle di Fofi. Ma proprio dopo un giro di lancette arriva il vantaggio: cross teso di Guti dalla sinistra respinta in tuffo con i pugni di Ginestra, la sfera resta li e Nunzi di testa scucchiaia sul secondo palo dove i difensori ospiti si addormentano e Cicarevic la appoggia dentro da un metro. Il dubbio è sulla posizione di Cicarevic quasi con i piedi sulla linea, da qui le proteste di Ginestra. Primo tempo che si mantiene vivo, con la Fermana che ha gestito il ritmo e con il Matelica che non ha costruito pericoli enormi ma ha mostrato crismi di pericolosità.

Le squadre tornano in campo ed è tempo di standing ovation per Paolo Ginestra che si sistema nella porta sotto la Curva Duomo e riceve uno splendido tributo da parte del popolo canarino che non lo ha mai dimenticato. Nella ripresa doppio cambio per il Matelica che prova a sparigliare con il 3-4-1-2 ma la prima grane occasione è per la Fermana. Mischia in area dove arriva stavolta Guti di testa ad un passo che la schiaccia ma Ginestra strozza in gol l’urlo del gol. Angolo seguente girata in area a rigore fischiato alla Fermana per una girata in area e conseguente tocco di Tempestilli, per l’arbitro con la mano tra le proteste ospiti. Dal dischetto Guti tenta lo scavino, intercettato da Ginestra ma sul tap-in Guti la mette dentro. Fermana che ora ha spazi e conquista il secondo rigore, con Fofi affondato da Sanchez. Ma Paolo Ginestra sui rigori resta il numero uno e neutralizza il secondo di giornata, stavolta su Fofi. Impressionante. Ci prova Merli dalla distanza e mira alta, poco dopo c’è spazio per l’esordio di Lischi in luogo di Nunzi. L’occasione per il Matelcia arriva al 28′: cross dalla sinistra di D’Errico, solo in area Cornero che di testa manco lo specchio della porta. E la Fermana la chiude nel finale con l’inserimento di Carmona e il tocco decisivo di Morelli sottoporta.

________________________

MONTEGRANARO – Sconfitta molto pesante per classifica e morale quella del Montegranaro superato in rimonta da un Montefano lucido nei momenti chiave e che ha trovato anche un super Talozzi nel finale a sbarrare la strada ai veregrensi. Un ko pesante, il primo casalingo per una classifica che ora inizia a preoccupare.

IL TABELLINO

MONTEGRANARO 1 (4-4-2): Taborda, Lucarini, Urbinati, Capodaglio (1’ st Marucci), Stortini, Busato (30’ st Guideri), Palladini, Capponi (1’ st Gomis), Proesmans (21’ st Albanesi 21’ st), Ciarrocchi, Chrisantos (Rotondo 23’ st). All. Mengo

MONTEFANO 2 (3-4-2-1): Talozzi, Martedì, Rosolani, Bernardi, Frulla, Bambozzi, Straccio (4’ st Ferretti), Castignani (31’ st Angelucci), Fossi (4’ st Galeotti), Palmucci (27’ st Nardacchione), Stampella (38’ st Rombini). All. Bilò

Reti: 2’ st Chrisantos; 18’ st Frulla, 24’ st Stampella

Arbitro: Ciccioli di Fermo

Note: spettatori 250 circa. Ammoniti Gomis, Guideri, Rotondo; Rosolani, Galeotti

LA CRONACA
Un primo tempo nel segno dell’equilibrio e delle emozioni con il contagocce con il Montefano a manovrare nel palleggio, Montegranaro meglio in ripartenza. ma di occasioni non se contano tantissime visti anche i ritmi non troppo elevati. Decisamente più emozionante la ripresa con gol e occasioni a ripetizione. Apre subito il Montegranaro che trova il vantaggio grazie a Chrisantus abile al tap-in su azione d’angolo dopo che Talozzi aveva detto di no a Lucarini. Il Montefano aumenta il giro dei motori puntando su un assetto offensivo che porta al ribaltone. Prima ci pensa Frulla in diagonale ad impattare e poi è Stampella, sei minuti dopo, a siglare il sorpasso con l’inzuccata vincente su assist di Martedì. Ma non finisce qui perchè l’orgoglio del Montegranaro porta ad assediare l’area del Montefano. Due volte Rotondo si vede negare la gioia della rete da altrettanti interventi di Talozzi che si mostra insuperabile anche all’ultimo minuto a disinnescare il tiro a colpo sicuro di Palladini.

(Foto Pagina Facebook Fermana Fc)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »