Bari, ecco il calendario Gabriel 2026 ‘Buone come il pane’
Un rito ancestrale quello del pane fatto in casa, profumo di buono che evoca amore, sapore delle cose semplici, legame con le radici, un dono prezioso da condividere con gli altri. È il calore della famiglia, una sapienza antica, quanto l’umanità.
L’Associazione Gabriel, odv per l’umanizzazione delle cure in oncologia, questa volta ha voluto dedicare il Calendario Gabriel 2026 proprio al pane, quello impastato con i grani antichi, con la farina integrale e i cereali. Il pane della tradizione, potente simbolo sacro e di unione che riesce a nutrire il corpo e anche lo spirito.
Alla presentazione del Calendario Gabriel, dal titolo “Buone come il pane”, è intervenuto anche Sergio Rubini, storico amico della Gabriel, in un pomeriggio di musica con il Coro Gabriel Lucia Greco. La redazione delle pagine del Calendario è stata affidata a Mina Micunco, che della ricerca e studio della tradizione culinaria pugliese ha fatto un punto di forza della sua attività di scrittrice.
Micunco ha dialogato con Maria Lisa Clodoveo, docente di Scienze e Tecnologie Alimentari alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bari, dopo i saluti di Adriano Buzzanca, direttore dell’Archivio di Stato di Bari, Marco Bascapè, soprintendente archivistico, Alessandro Delle Donne, commissario IRCCS Bari, Francesco Diomede, vice presidente nazionale FAVO, Geny Palmiotti, oncologo.
A condurre la serata sono stte Antonella Daloiso, presidente della Associazione Gabriel e giornalista, e Paola De Marzo, docente e scrittrice. Il Calendario offre un variegato panorama di pani, tutti rigorosamente impastati con farine integrali e cereali nel rispetto delle tradizioni pugliesi, alcuni rivisitati da Mina Micunco, guardando al futuro, ma con le radici del passato.
Dodici ricette, quanti sono i mesi dell’anno, che esaltano i sapori dal profumo di antico, un inno alle tradizioni tramandate e alcune sapientemente innovate. Ogni pagina del Calendario è un racconto: dal pane integrale con cereali e lievito madre, a quello di farro, o con granella di pistacchi, di segale e ancora, con le olive, il miele, al kamut, sino al pane al cioccolato.
Le ricette sono accompagnate dagli scatti delle preparazioni – Mina Micunco ama fotografare personalmente i suoi piatti – mentre la foto di copertina è di Ottavio Moretti.
Il Calendario è a disposizione di chi vorrà sostenere l’Associazione Gabriel anche alla Libreria Roma (in piazza Moro a Bari).





