“Gioco e servo meglio dello scorso anno” – Torino Oggi

“Ho fatto un grosso passo in avanti rispetto all’anno scorso: gioco e servo meglio. Mi auguro che domani sia una bellissima finale, con un livello alto di tennis e due giocatori in forma: che vinca il migliore”. È questo l’auspicio di Jannik Sinner alla vigilia della finale delle Nitto Atp Finals 2025, che domani lo vedrà scontrarsi sul campo dell’Inalpi Arena con Carlos Alcaraz o Felix Auger–Aliassime.
Presente il fratello Mark
Lo spagnolo, incoronato ieri numero 1 al mondo Atp, parte favorito nel match di stasera, ma il canadese è in grande forma e reduce da risultati importanti.
Presente già oggi il fratello Mark Sinner, mentre il papà Hanspeter e la mamma Siglinde non ci sono. “Non credo i miei genitori vengano – ha detto ridendo Sinner – hanno cose da fare a casa”.
Lo stop di tre mesi
L’italiano è stato squalificato per tre mesi a causa del caso di positività al Clostebol a marzo 2024. Ha raggiunto un accordo con la WADA, per una sospensione che è iniziata il 9 febbraio e si è conclusa il 4 maggio. Tre mesi di stop che non gli hanno permesso di riconfermarsi come numero 1. “È difficile dirlo” ha spiegato ai giornalisti, che gli chiedevano se fosse più orgoglioso o rammaricato del risultato raggiunto nel 2025 – “perché non si sa cosa poteva accadere in questi tre mesi”.
“Ho fatto – ha aggiunto –una stagione incredibile però: sono quasi sempre arrivato in finale. Le difficoltà succedono: a Parigi ho perso, poi ho vinto Wimbledon. Sono contento di essere in questa posizione: è bello finire qua a Torino”.
“Sto bene”
Durante la partita con De Minaur, Sinner si è più volte coperto la faccia con l’asciugamano. “Sto bene” ha detto a chi gli chiedeva di eventuali problemi di salute, per poi aggiungere: “Lo faccio per la concentrazione: c’è sempre tanto movimento e casino in campo. Non mi sono soffiato il naso”.




