Incredibile ma vero, Guerrilla ha sempre immaginato Horizon come un gioco multiplayer

Horizon Zero Dawn e Forbidden West sono due tra i giochi single-player di maggior successo della storia di PlayStation e hanno entrambi contribuito a rendere Aloy uno dei personaggi più amati e riconoscibili del brand. Stupisce dunque apprendere che, in realtà, Guerrilla ha immaginato Horizon fin dal primo momento come un’IP multiplayer.

No, non si tratta di un’informazione spifferata da qualche sedicente insider, bensì di una dichiarazione ufficiale di uno dei creatori dell’IP, Jan-Bart van Beek. In occasione dell’annuncio di Horizon: Steel Frontiers, un nuovo MMO realizzato in collaborazione con NCSoft che sorprendentemente non uscirà su PS5, il Direttore Artistico di Zero Dawn, Forbidden West e relative espansioni ha dichiarato che in Guerrilla hanno sempre immaginato Horizon come un multiplayer.

“Dal primo momento che abbiamo immaginato Horizon, l’abbiamo sempre pensato come un gioco multiplayer. LEGO Horizon Adventures è stato il primo passo, ma con Steel Frontiers ne compiremo uno ancora più grande”, ha scritto Jan-Bart van Beek sul suo profilo X (ex Twitter) per salutare la presentazione del nuovo MMO.

I fan delusi per l’assenza di PS5 dalle piattaforme di destinazione di Steel Frontiers non dovrebbero dispiacersi più di tanto, poiché stando a quanto dichiarato da Jason Schreier (tra le voci più affidabili del giornalismo videoludico) l’MMO Steel Frontiers è un titolo separato dal gioco multiplayer di Horizon in sviluppo presso Guerrilla. Quest’ultimo sarebbe il prossimo grande progetto dello studio PlayStation e a rigor di logica dovrebbe arrivare anche su PS5. A chi ha sempre amato Horizon in quanto avventura per giocatore singolo, invece, consigliamo di portare pazienza, poiché è evidente che le priorità dello studio olandese sono, al momento, ben altre.

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