Gaza, Ghio e Sanna (Pd): “Le istituzioni intervengano per sbloccare l’arrivo degli aiuti umanitari”

Genova. “Non si possono prendere posizioni ideologiche quando le richieste sono umanitarie e quando la situazione è tutt’altro che pacificata. I palestinesi a Gaza stanno ancora morendo di fame e di malattie per mancanza di cibo, di farmaci e di generi di prima necessità. Bisogna mettere in campo ogni azione possibile per far sì che gli aiuti raccolti dai cittadini arrivino a destinazione. Per questo insieme ad Arturo Scotto abbiamo inviato una lettera alla presidente del consiglio Giorgia Meloni e al Ministro degli esteri Tajani in cui chiediamo un intervento urgente del governo per sbloccare gli aiuti umanitari raccolti in Italia e farli arrivare a Gaza”, così la vicepresidente del gruppo Pd alla Camera Valentina Ghio intervenuta oggi alla conferenza di Music For Peace..
“Il governo diventi parte attiva per sbloccare la situazione. Quanto sta accedendo a Music for peace è il segnale di un chiaro ostacolo all’azione umanitaria, che interpella la responsabilità dell’Italia come Paese impegnato nella difesa del diritto internazionale e nella tutela delle popolazioni civili. Serve promuovere un’iniziativa diplomatica immediata, volta a favorire sblocco dei carichi e a garantire che gli aiuti possano finalmente raggiungere la popolazione di Gaza nella loro totale integrità. Perché la solidarietà dei cittadini italiani e liguri non può rimanere ulteriormente bloccata”, aggiunge.
Alla conferenza stampa anche il capogruppo Pd in Regione, Armando Sanna: “A quell’immagine bellissima e potente di una città che si è compattata per sostenere la missione umanitaria della Global Sumud Flotilla – aggiunge il capogruppo del PD in Regione Armando Sanna intervenuto anche lui alla conferenza stampa di Music for peace – si è contrapposta la penosa immagine del consiglio regionale di martedì scorso, dove la destra ha respinto e derubricato la nostra richiesta di sostegno a Music for peace e alla missione umanitaria via terra, dichiarando che a Gaza l’emergenza non c’è più. Gaza, purtroppo, rimane un territorio sotto assedio, continuano a morie bambini e la popolazione non riceve aiuti”.
“Continueremo a sostenere Music for peace, la sua missione e il lavoro che sta facendo. Chiederemo ancora l’intervento delle istituzioni, a tutti i livelli, affinché gli aiuti umanitari raccolti, a cui hanno contribuito tutti i cittadini liguri, nessuno escluso, arrivino a destinazione e vengano sbloccati. Parliamo di cibo, farmaci, generi di prima necessità, fondamentali per il sostentamento di una popolazione stremata. Come gruppo PD in Regione porteremo avanti questa richiesta e non ci fermeremo davanti a un primo no”, conclude.




