Napoli, ira De Laurentiis contro le Nazionali: “Anguissa e Rrahmani si sono sfasciati, ora basta”

L’infortunio di Frank Anguissa che si è fermato martedì durante l’allenamento con il Camerun e resterà fermo almeno due mesi non è andato giù al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, in video collegamento da Ginevra all’iniziativa ‘Motore Italia, edizione America’s Cup’.

Il numero uno del Napoli si è scagliato contro Uefa e Fifa per un sistema che da sempre cerca di combattere: “Ho prestato Rrahmani e si è sfasciato, stesso discorso per Anguissa. Non si può andare avanti così. Quando ci sono i campionati, devono arrivare in fondo senza interruzioni. Bisogna avere meno squadre e fare meno partite”.

De Laurentiis da sempre chiede un calendario diverso concentrando le attività delle nazionali al termine della stagione: “I giocatori prendono uno stipendio dalle società – ha spiegato De Laurentiis – che è anche abbastanza oneroso e siamo noi i club a dover decidere se mandarli in nazionale oppure no. Se un giocatore si infortuna in nazionale, si deve riaprire una finestra di mercato e ci devono risarcire. Ma sembra che alla Fifa e all’Uefa dei campionati nazionali non interessi nulla. A me invece importa tanto perché sono seguiti e animati dalla passione dei tifosi”. De Laurentiis ha anche parlato dell’Italia di Rino Gattuso che ha mancato la qualificazione diretta al Mondiale.

La nazionale dovrà affrontare gli spareggi: “Conosco Gattuso. E’ stato con me al Napoli e ha vinto una Coppa Italia. Ha un bel piglio, è cocciuto perché è stato un grandissimo centrocampista. Secondo me lui ce la dovrebbe fare a centrare l’obiettivo”.