Bomba ecologica sul territorio ma sindaco e delegato fanno finta di nulla

Il nuovo arredo urbano installato a Casapulla, che farebbe parte, secondo l’amministrazione comunale del sindaco Ferdinando Bosco, di un più ampio progetto di ‘Smart City’ finisce nel mirino dell’opposizione che denuncia: “Il sindaco presenta il progetto ‘Smart City’ che però non ha nulla di tecnologico e intelligente ma ignora l’emergenza ambientale”. L’opposizione punta il dito anche contro il delegato all’Ambiente Francesco Sorbo ‘accusato’ di “silenzio assordante”.

Durissima la presa di posizione dei consiglieri comunali del gruppo ‘Per Casapulla’ – Anna Di Nardo, Mariacristina Di Gennaro, Michele Sarogni e Fracnesco Trepiccione – nei confronti della maggioranza per la scarsa attenzione alle tematiche che maggiormente dovrebbero interessare chi amministra la cosa pubblica per conto dei cittadini: “Mentre il caso della discarica abusiva e pericolosa di via Nocelle assume una rilevanza regionale, il sindaco Bosco, ignorando le richieste di intervento e di bonifica arrivate da più parti, pensa bene di sponsorizzare il progetto ‘Smart City’. L’atteggiamento del primo cittadino e dei componenti della sua maggioranza è irriverente nei confronti soprattutto dei cittadini, i quali hanno mostrato la loro preoccupazione e il loro sdegno soprattutto dopo il terribile incendio di rifiuti avvenuto lo scorso luglio. In quella occasione, dopo un accurato sopralluogo, i vigili del fuoco invitarono il sindaco ad adottare tutti i provvedimenti per salvaguardare l’incolumità dei cittadini. Ebbene, da allora nulla è stato fatto e le montagne di spazzatura continuano ad invadere via Nocelle”.

I quattro della minoranza aggiungono: “Bosco ha fatto orecchie da mercante anche dinanzi al nostro esposto-denuncia e all’interpellanza che abbiamo presentato nelle ultime settimane. Lo stesso atteggiamento menefreghista è stato adottato anche dal consigliere delegato all’Ambiente Francesco Sorbo, che continua a fare finta di nulla e ad ignorare la rabbia dei residenti della zona. Invece di dare risposte ai casapullesi, il sindaco ha presentato con toni trionfalistici il progetto ‘Smart City’, anche se definirlo in tali termini ci sembra a dir poco eufemistico. Non a caso, le pensiline delle fermate dei pullman, i cestini, le panchine installate in questi giorni lungo la Nazionale Appia non hanno nulla a che vedere con infrastrutture intelligenti e tecnologie digitali tipiche delle ‘Smart City’. Nel frattempo, in via Nocelle si continua a sversare rifiuti nell’indifferenza totale, con il rischio quotidiano di un nuovo catastrofico incendio”.

I consiglieri di ‘Per Casapulla’ annunciano battaglia: “Noi non ci fermiamo. Chiediamo ancora una volta un intervento di bonifica della zona e l’adozione di misure di prevenzione per evitare il ripetersi di tale fenomeno illecito. Se le nostre richieste non saranno soddisfatte siamo pronti ad andare avanti e denunciare quanto sta accadendo a Casapulla agli organi competenti”.