Cultura

Nicol Bana – Avanziamo la notte con passo preciso e insicuro: Una voce tra sperimentazione e pop :: Le Recensioni di OndaRock

Sperimentazioni vocali, frattali elettronici e suoni trovati innervano l’esordio autoprodotto di Nicol Bana. Polistrumentista con preferenza per le destrutturazioni canore e la manipolazione di campioni, ha all’attivo un Ep targato 2021 e una minima esperienza live. Realizzato con la collaborazione in cabina di regia di Alberto Marani aka Abo Authoma, “Avanziamo la notte con passo preciso e insicuro” mette in chiaro i cardini di una pratica sonora nutrita dalla compresenza di elementi antitetici. Le nove tracce del lavoro sono strutturate combinando l’esattezza della scrittura e l’alea delle manipolazioni in presa diretta, la materia di cui si compongono accoglie trame spigolose e aperture melodiche cristalline. 

L’estro del Battiato della prima ora e le evoluzioni inarrestabili di Juana Molina sono riferimenti dichiarati, presenti soprattutto sotto forma di attitudine, di approccio compositivo atto a guidare una sovrastruttura concettuale ben definita, che parla di “vulnerabilità nei confronti di ciò che è sconosciuto”.
A questa chiarezza d’intenti corrisponde una forma disomogenea che accosta il trip-hop scurissimo della title track alle articolazioni avant-pop del dittico “Cantico”/”Cantoria”, passa per la progressione electro incalzante di “La ferocia di ogni giorno” e approda all’inno polifonico su essenzialità ambient di “Giorno”. Un’alternanza fatta di contrasti netti presenti a tratti nei singoli brani, funzionale per la costruzione di un insieme efficace che ha negli intermezzi i suoi punti meno incisivi.

Le premesse ci sono tutte e le capacità della Bana emergono con evidenza. Che sia l’avvio di un percorso artistico interessante? Siamo disposti a scommetterci sopra.

11/11/2025




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