Niente fermerà GTA 6 dal diventare ‘l’evento videoludico del decennio’, per gli analisti

A seguito dei licenziamenti apportati da Rockstar Games, gli autori di Grand Theft Auto e Red Dead Redemption sono stati accusati da un sindacato inglese. La situazione è davvero in grado di costituire un serio rischio per la continuazione dei lavori su GTA 6?

Gamesradar+ ha recentemente parlato con diversi analisti del mercato videoludico, chiedendo loro se questo o altri eventi possano realisticamente impedire a GTA 6 di conquistare la scena una volta che sarà disponibile il 19 novembre del prossimo anno.

“No”, ha risposto seccamente Mat Piscatella di Circana. “E se ci fosse una forza che potrebbe riuscirci, non sono sicuro di voler prendere in considerazione quale potrebbe essere. L’uscita di questo gioco sarà l’evento videoludico del decennio“, ha quindi aggiunto.

Serkan Toto, CEO della società di consulenza specializzata nell’industria videoludica giapponese, ritiene che Take-Two sia “un’organizzazione così grande che dubito che il management abbia pensato ai dipendenti licenziati per più di un minuto“.

I rinvii della data di uscita di GTA 6 sono ancora meno significativi, secondo Joost van Dreunen, professore alla Stern School of Business della New York University, che aggiunge: “Finanziariamente, il rinvio ha un impatto insignificante sull’azienda. I solidi risultati trimestrali di Take-Two, sostenuti dalla ripresa di Zynga e dall’anno solido di 2K, le danno un po’ di respiro”. “GTA 6 produrrà la prevista manna dal cielo da 2.7 miliardi di dollari al lancio“, continua van Dreunen. “Take-Two può permettersi di avere pazienza”.

In breve – sintetizza David Cole, CEO della società di consulenza DFC Intelligence – “Non vediamo davvero alcuna forza che possa fermare GTA 6“.

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