Agricoltura, nuova sede azienda diocesana Pieve di Campoli – Mondo Agricolo
Nuova sede
e nuovo frantoio per l’azienda agricola dell’arcidiocesi di
Firenze, ‘Pieve di Campoli’, che apre la struttura a San Donato
in Poggio, nel Chianti. L’azienda, spiega una nota, “riunisce in
un unico luogo attività direzionali, spazi operativi, magazzini
climatizzati dedicati ai vini più pregiati e ambienti pensati
per una gestione efficiente dell’intera filiera”. Il centro è
alimentato da un impianto fotovoltaico. Il pezzo forte è il
nuovo frantoio di ultima generazione che è aperto anche a
famiglie e piccoli produttori che vi porteranno le proprie
olive, anche se sono quantità ridotte. Una scelta che custodisce
un rito agricolo antico e conferma il ruolo dell’azienda come
presidio vivo e radicato nelle tradizioni del Chianti. “Non
abbiamo pensato a un frantoio solo per noi – spiega il
presidente dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del
Clero di Firenze, don Giuliano Landini – ma a un bene comune.
Per le famiglie del territorio poter frangere le proprie olive
significa custodire un rito antico, che ha un valore culturale
oltre che agricolo. Garantire continuità a questo servizio vuol
dire restare autenticamente vicini alle persone e alla loro
storia”.
Inoltre, nella nuova sede lo spaccio aziendale offrirà i
prodotti di Pieve di Campoli insieme a quelli delle altre
aziende che fanno parte degli Istituti Diocesani per il
Sostentamento del Clero e della Rete agricola Nostra Madre
Terra, creando una vetrina collettiva delle eccellenze agricole.
A ciò si aggiunge una sala di degustazione professionale,
destinata a giornalisti, operatori e tecnici.
Pieve di Campoli (Campus Pauli o Campus populi il nome in
origine) è il nome di un piviere vicino a Mercatale Val di Pesa
di cui si conserva tuttora la struttura con chiesa e canonica
oltre alla memoria di due Papi, Leone X e Clemente VII che prima
di salire al soglio di Pietro, vi furono pievani rettori.
Entrambi erano della famiglia Medici. La nuova sede aziendale è
a circa 15 km dalla località da cui prende nome.
L’azienda diocesana vanta etichette prestigiose, tra cui il
Chianti Classico Pieve di Campoli Docg, il Chianti Classico
Riserva e il Vin Santo del Chianti Classico Pieve di Campoli
Docg. Oltre alla linea storica, espressione della continuità
agricola e vinicola del territorio, dal 2019 c’è anche quela
denominata ‘Cortine’, nata per creare vini di eccellenza,
profondamente legati alle caratteristiche uniche dei vigneti
chiantigiani, in particolare situati all’interno dell’Uga (Unità
Geografiche Aggiuntive) di San Donato in Poggio.
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