primato della città in Regione secondo il report City Vision

Faenza si posiziona al primo posto tra le “città smart” nella regione Emilia-Romagna per la fascia demografica tra i 50mila e i 100mila abitanti. Tale risultato emerge dalla classifica dei Comuni italiani basata sulle sei dimensioni della città intelligente: Smart Governance, Smart Economy, Smart Environment, Smart Living, Smart Mobility e Smart People.
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La città si distingue in particolare per governance, mobilità sostenibile e qualità dei servizi. A rivelarlo è il report City Vision, la comunità dei territori intelligenti nata per narrare la trasformazione delle città e dei borghi d’Italia, che raggruppa amministratori pubblici, funzionari della pubblica amministrazione, imprese, organizzazioni, professionisti, ricercatori e innovatori.
Nel rapporto City Vision Score 2025/2026, curato da Blum e Prokalos per City Vision, Faenza si attesta tra i migliori della regione nella categoria dei comuni medi del Nord Italia. Il grado di smartness di tutti i 7.896 comuni italiani è stato analizzato su una scala da 10 a 100. La metodologia del City Vision Score si fonda su 30 indicatori distribuiti nelle sei dimensioni citate, utilizzando dati normalizzati provenienti da fonti istituzionali.
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Il rapporto offre diverse chiavi di lettura: per macroaree geografiche (Nord, Centro, Sud e Isole), per classi dimensionali, con un focus sui capoluoghi e un approfondimento specifico sulla dimensione Smart Living. Quest’ultima è dedicata alla valutazione del grado di benessere nei contesti urbani. La dimensione “Smart Living” del City Vision Score valuta l’efficacia con cui le amministrazioni riescono a tradurre politiche, strategie e strumenti in qualità della vita quotidiana: città più sostenibili, efficienti, sicure e inclusive. Anche in questa indagine, Faenza si posiziona ai vertici, risultando quinta per l’area NordEst.
Questo risultato conferma la coerenza tra governance, innovazione e servizi digitali, oltre ai progressi delle politiche pubbliche nell’ambito smart city. I dati dello score di City Vision sono stati resi noti durante gli Stati generali delle città intelligenti del 20 e 21 ottobre, evento che per il sesto anno ha riunito a Padova oltre mille amministratori pubblici e rappresentanti del mondo dell’impresa, dell’innovazione, delle professioni e della ricerca, per uno scambio di esperienze e pratiche relative alla trasformazione intelligente dei territori.
“È con orgoglio e soddisfazione – sottolinea l’assessore Davide Agresti – che oggi accogliamo questo riconoscimento frutto di anni di impegno e lavoro, non solo da parte dell’amministrazione e dei suoi professionisti, ma di tutta la nostra comunità. Un lavoro silenzioso, possibile con politiche di lungo respiro, fatto di soluzioni smart per la gestione dei servizi pubblici, di digitalizzazione di amministrativi e di implementazione della rete di comunicazione, con grande riguardo per il fattore umano e l’attenzione che nessun segmento della popolazione sia escluso dai processi di innovazione.
“Ne sono esempio concreto i progetti di servizio civile “alfieri digitali”, che assistono anziani e meno anziani nella fruizione dei servizi digitali, i progetti dei “laboratori digitali urbani” che, tramite incontri di pedagogia ludica, ha insegnato a centinaia di ragazze e ragazzi le basi della programmazione informatica, il progetto dei “digital days” che da tre anni a questa parte offre giornate di alfabetizzazione e diffusione culturale digitale alle imprese, scuole e cittadini. Progetti che hanno accompagnato la nostra comunità in questi anni di grandi trasformazioni tecnologiche, e che riteniamo possano rappresentare un punto di partenza, più che un traguardo, per continuare a innovare e sviluppare soluzioni intelligenti che possano rendere il nostro comune ancora più efficiente e accogliente”.
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