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una squadra di soccorso italiana tenta di recuperare Di Marcello e l’altro disperso, rintracciati gli altri cinque di cui non si avevano notizie











Nepal: una squadra di soccorso italiana tenta di recuperare Di Marcello e l’altro disperso, rintracciati gli altri cinque di cui non si avevano notizie









































































































































































































































Marco Di Marcello e Paolo Cocco in una foto pubblicata prima della partenza










Sono stati rintracciati e stanno bene i cinque cittadini italiani della provincia di Como che risultavano dispersi in Nepal. Ne dà notizia l’agenzia Agi, citando fonti del consolato generale a Calcutta. Restano dunque due i dispersi a seguito delle valanghe degli ultimi giorni: si tratta del teramano Marco Di Marcello e di Markus Kirchler, rimasti coinvolti nell’incidente costato la vita a Paolo Cocco, 41enne di Fara San Martino. Le ricerche dei due dispersi sono riprese nella giornata di giovedì 6 novembre.

 

Intanto, la squadra di soccorso italiana AviaMEA-Evk2CNR sta per decollare dall’eliporto di Kathmandu per raggiungere la zona dello Yalung Ri, con l’obiettivo di tentare di recuperare Di Marcello e Kirchler. È quanto riporta l’Agi, citando fonti dell’alpinismo italiano direttamente da Kathmandu. La squadra di soccorso italiana è composta da Manuel Munari, capo di Avia Mea, istruttore pilota, che dirige l’operazione in contatto con la Farnesina e il Consolato italiano a Kathmandu arrivato nella serata di mercoledì 5 novembre nella capitale nepalese, unitamente a Michele Cucchi, arrivato dalla Piramide Laboratorio EVK2Cnr all’Everest. I soccorritori sono pronti al decollo con due elicotteri, uno di Simrik Air e uno Eli Everest.

 

Intanto in Abruzzo, a Castellalto (Teramo), la famiglia Di Marcello continua a sperare per le sorti del proprio congiunto. Come raccontato dal fratello Gianni, il rilevatore di posizione dell’alpinista ha trasmesso frequenti aggiornamenti sulla sua posizione. La speranza è che Marco Di Marcello abbia trovato riparo per affrontare il freddo in attesa dei soccorsi.

 

 

 



































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