Starhotels presenta La Grande Bellezza: viaggio tra i maestri d’arte italiani
Ci sono mani che custodiscono la bellezza. Alcune la disegnano, altre la scolpiscono, altre la fabbricano. Sono le mani raccontate da Starhotels con il progetto La Grande Bellezza – The Dream Factory che vuole celebrare chi fa dell’Italia un laboratorio diffuso di meraviglia quotidiana.
Fortemente voluto da Elisabetta Fabri, presidente e CEO di Starhotels, La Grande Bellezza è un progetto di mecenatismo contemporaneo con cui il gruppo italiano di hotellerie ha scelto di sostenere, promuovere e tramandare l’alto artigianato italiano, che racconta e rappresenta la nostra identità estetica e culturale. Ma soprattutto, La Grande Bellezza è un invito all’esperienza: un viaggio nelle botteghe italiane, dove la materia prende forma sotto lo sguardo di chi la trasforma in poesia.
Da Trieste a Roma, passando per Venezia, Firenze, Siena, Vicenza e Milano, le Craft Experiences ideate da Starhotels insieme a OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte, Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e Gruppo Editoriale, aprono le porte di atelier e laboratori che raccontano l’Italia più autentica.
A Trieste gli ospiti possono scegliere tra quattro esperienze diverse: entrare nel laboratorio Blu di Prussia, dove Roberto e Susanna riportano alla luce antiche sculture lignee; cimentarsi con la stampa su tessuto nel creativo Dezen Dezen; comporre un bouquet simbolico con la slow flower stylist Laura Vaccari nel suo Fiorificio; o imparare le basi dell’oreficeria contemporanea con Lodovica Fusco, nel suo atelier Combiné.
Anche a Vicenza, la «città dell’oro» , la tradizione si tocca con mano. Accanto alla Basilica Palladiana, nel laboratorio di Daniela Vettori, si può assistere alla fusione dei metalli e creare un gioiello in argento, mentre nella Stamperia d’Arte Busato, guidata da Giancarlo Busato, terza generazione di stampatori, si scoprono le tecniche di incisione e stampa manuale, tra torchi, carte pregiate e l’inconfondibile profumo d’inchiostro.
A Venezia, invece, l’esperienza diventa un’immersione totale nel teatro della bellezza. Si può visitare l’incredibile Atelier Nicolao, dove nascono i costumi per il Carnevale ma anche per cinema e grandi teatri di tutto il mondo; entrare nella fornace di Berengo Studio sull’isola di Murano, dove i maestri del vetro collaborano con grandi artisti contemporanei, come Ai Weiwei e Tony Cragg; partecipare a un laboratorio di maschere tradizionali presso Ca’ Macana; scoprire la serigrafia artistica da Fallani Venezia; o vivere la magia del legno da Lunardelli Venezia, dove le antiche bricole della laguna diventano arredi d’autore.
A Milano, capitale del design, l’artigianato assume forme nuove: da Fabscarte, dove si dipingono a mano carte e decorazioni murali come opere d’arte, al laboratorio Paravicini, dove la ceramica torna protagonista della tavola; da Kintsu Handmade, dove si impara la tecnica giapponese del Kintsugi, fino alla Scuola Orafa Ambrosiana, che insegna l’arte dell’oreficeria a chi desidera mettersi alla prova con metalli e gemme.
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