Superluna di novembre: perché è la più grande dell’anno e come vederla

Si chiama Superluna del Castoro quella che arriva nel cielo mercoledì 5 novembre 2025, Sarà la Luna piena più grande dell’anno. Lo spiega l’Unione Astrofili Italiani: «Sarà la Luna piena con le maggiori dimensioni apparenti per l’anno in corso, Si tratta di un plenilunio con la Luna prossima al perigeo, un evento ormai noto mediaticamente come Superluna».

La Luna appare di circa il 10% più grande e il 25% più luminosa rispetto a una Luna piena normale. È la seconda volta delle tre Superlune previste per il 2025. Il momento di massima grandezza è intorno alle 14 e 20, circa 9 ore prima del suo passaggio al perigeo.

Superluna

La sovrapposizione tra Luna piena e passaggio al perigeo viene popolarmente indicata come Superluna. Il termine non ha valenza scientifica: in astronomia si preferisce parlare di Luna Piena al Perigeo. Viene considerata Superluna sia la Luna Piena che la Luna Nuova, a patto che essa sverifichi con il satellite prossimo alla minima distanza dalla Terra. Nel 2025 le Superlune sono ben otto: tre piene e cinque nuove. La prossima è il 4 dicembre.

Come osservare la Superluna

Per vederla al meglio è consigliabile osservarla fuori dalle città e dai centri abitati, utilizzando un binocolo o un piccolo telescopio per vederne i crateri e le sfumature. Per osservare le sue dimensioni maggiori rispetto al normale, il momento ideale è quando il satellite si trova basso sull’orizzonte, perché l’illusione ottica lo fa sembrare ancora più grande. I momenti migliori coincidono quindi con il suo sorgere e il suo tramontare. Dovrebbe essere visibile per tutta la sera e la notte dopo il tramonto, se il cielo è limpido, già il 4 novembre, ma soprattutto il 5.

Sono numerose le associazioni di astrofili in tutta Italia che stanno organizzando serate pubbliche di osservazione dedicate alla Superluna e al cielo autunnale.

Il nome

In inglese è Beaver Moon, la Luna del Castoro. Come sempre la tradizione viene dai nativi americani che associavano questo periodo a quello in cui i castori costruivano dighe e rifugi per l’inverno. In Europa la Luna piena di novembre veniva chiamata Gelata o Della Nebbia.

I grandi pianeti

Non c’è solo la Luna. Nel mese di novembre il nostro satellite nel ciel è in congiunzione con Saturno. Si può osservare all’interno della costellazione dell’Acquario il 29. Il 9 invece Giove è visibile nella costellazione dei Gemelli. Il 21 Urano sarà al punto di vicinanza massima alla Terra a circa 2 miliardi e 769 milioni di chilometri. Lo sciame delle Leonidi, meteore generate dai granelli di polvere lasciati dal passaggio della cometa 55P/Tempel-Tuttle, avrà il picco nella notte tra il 17 e il 18 novembre.