The Rotten Fruit, WeShort salva la comica serie animata gore di Eli Roth, da vedere su Comingsoon.it
WeShort e Comingsoon.it vi offrono gratuitamente la visione della miniserie animata in stop-motion The Rotten Fruit: otto ministorie di una band scalcinata, sboccata e violenta… composta da frutta. Marcia in tutti i sensi! Dirige e anche interpreta uno scatenato Eli Roth.
Storie che lasciano il segno.
Con il dono della sintesi e un linguaggio immediato, il mondo del cortometraggio può offrire un viaggio nell’immaginazione in pochi minuti: la sinergia tra WeShort e Coming Soon nasce proprio con lo scopo di concentrare l’attenzione del grande pubblico sulla forma e sulle potenzialità espressive del cinema breve. Potenzialità fulminanti, nel caso specifico di ciò che vi presentiamo oggi!
The Rotten Fruit, la serie in stop-motion di Eli Roth, da vedere qui in streaming
Prima del suo debutto con Cabin Fever e la serie di Hostel, che l’hanno lanciato sulla scena horror / slasher, il regista Eli Roth (per Quentin Tarantino anche attore in Bastardi senza gloria) in tempi pre-YouTube aveva allestito con il suo amico d’infanzia Noah Belson un sito che ospitava una serie animata molto… particolare. The Rotten Fruit è una band parecchio rock e parecchio idiota, composta appunto da – fisicamente e metaforicamente – “frutta marcia“. Sono inaffidabili, privi di qualsiasi morale e hanno diverse nemesi, come una boy band buonista e persino alcuni dei loro fan più accaniti. Siamo di fronte a otto cortometraggi in un’artigianale e viscerale animazione stop-motion, cioè costituita da scatti singoli su pupazzi reali in miniset, con gag sotto la cintura e un comico, esagerato gore, dove sangue e succo sono sinonimi! Roth e Belson, oltre ad avere scritto tutte le puntate, hanno anche doppiato i personaggi di questa sarabanda delirante e sboccata. Da non perdere per scoprire le origini di un autore ribelle e sfacciato come questa… “Rotten Fruit“! WeShort dà la possibilità di recuperare questa miniserie, dopo la sparizione del sito che la ospitava.
Potete guardarla gratuitamente qui in basso, previa registrazione.
The Rotten Fruit: chi è Eli Roth, regista, produttore e creativo
Eli Roth è uno dei registi e produttori più influenti del cinema horror contemporaneo. Ha debuttato al Toronto International Film Festival nel 2002 con Cabin Fever, diventato il maggior successo Lionsgate dell’anno, e ha raggiunto la fama mondiale con Hostel (2005), scritto, prodotto e diretto da lui con Quentin Tarantino come produttore esecutivo. Il film, acclamato dalla critica, incassò 80 milioni di dollari e generò un sequel diretto dallo stesso Roth.
Tra i suoi lavori più noti figurano The Green Inferno, Knock Knock con Keanu Reeves e Ana de Armas, Il mistero della casa del tempo con Cate Blanchett e Jack Black, e Il giustiziere della notte – Death Wish con Bruce Willis. Nel 2023 ha scritto e diretto Thanksgiving per Sony Pictures, trasformando un suo finto trailer cult in un successo di pubblico e critica. Come produttore, Roth ha sostenuto titoli come L’ultimo esorcismo, L’uomo con i pugni di ferro e la serie Netflix Hemlock Grove. Nel 2021 ha diretto Fin, documentario ambientale prodotto con Leonardo DiCaprio e premiato all’Ischia Global Film Festival.
Eli Roth: “La piattaforma giusta per riportare in vita i miei corti è WeShort”
Con un misto di nostalgia e gratudine Eli Roth spiega, nella dichiarazione qui sotto, che l’importanza di rendere accessibile la visione di The Rotten Fruit.
Più in basso, il video in cui racconta la creatività infusa nella serie di corti che gli ha permesso di presentarsi ai produttori e ottenere i finanziamenti per il suo esordio con Cabin Fever.
“Questi frutti sboccati mi ronzano in testa da oltre 25 anni, ed è finalmente giunto il momento di liberarli sul pubblico. Io e Noah abbiamo messo un amore incredibile in ogni singolo frame di questa serie, arrivando a lavorare anche 15 ore su un’unica inquadratura. Avevamo un team artistico straordinario: gli episodi sono ancora oggi un piacere da guardare e resistono alla prova del tempo. Ho aspettato il momento e la piattaforma giusta per riportarli in vita, e WeShort è la scelta perfetta. Con questi corti ho raccolto i fondi per Cabin Fever, e per fortuna i miei investitori li hanno trovati abbastanza folli da scommettere su di me. Voglio che i giovani filmmaker e i fan dell’horror vedano da dove tutto è iniziato. E se piaceranno… chissà, potremmo fare un tour reunion.”
