A Riscone il Golfhotel da 150 posti letto, il primo in Pusteria – Pusteria Gardena Badia
BRUNICO. La val Pusteria avrà a breve il suo primo Golfhotel a Riscone, nei pressi dell’hotel Olympia e accanto al green esistente a 9 buche.
«Si tratta – precisa l’assessore all’urbanistica Hannes Niederkofler – di una vecchia cubatura, risalente al 2008-2009, quando il sindaco di Brunico era ancora Tschurtschenthaler. I proprietari dovranno iniziare a costruire entro il 2026, altrimenti rischiano di perdere la cubatura in questione. Parliamo, verosimilmente, di un hotel a 5 stelle con circa 140-150 posti letto».
La giunta comunale ha dato, infatti, il via libera nell’ultima seduta alla stipula di una convenzione integrativa con la Windschar srl, ma di fondo c’è anche la convinzione che il progetto originario – a onor del vero piuttosto datato – debba essere rivisto e adeguato in una chiave moderna.
Diversi passaggi di proprietà
La prima convenzione tra la città di Brunico e la società Harrasser Hof snc risale al novembre 2013 – una dozzina di anni fa, dunque – quando vennero disciplinati i dettagli relativi all’urbanizzazione della “zona per impianti turistici alloggiativi” a Riscone. La Quellenhof srl ha stipulato un contratto di compravendita con la Harrasser Hof di Walter Niedermair & Co. per le superfici destinate al Golfhotel e – per quanto attiene l’accordo del 28/11/2013 – è subentrata nella posizione contrattuale. Poi la Windschar srl. ha stipulato a sua volta con la Quellenhof srl un contratto preliminare di compravendita subentrando anche a quest’ultimo. La bozza della convenzione integrativa relativa all’urbanizzazione della zona per impianti turistici è stata approvata proprio questa settimana dalla giunta pusterese.
Posti letto rimanenti
Brunico, è bene precisarlo, non ha ancorsa esaurito il contingente disponibile di posti letto.«Ne avremo – sottolinea l’assessore all’urbanistica Niederkofler – più o meno un centinaio e li usiamo con grande parsimonia. Intendiamo valorizzare le strutture in centro storico, in particolare al primo e al secondo piano, ma anche le frazioni che oggi non sono interessate più di tanto dai flussi turistici».Il pensiero in questo caso va, dunque, in particolare a Teodone e a Santa Caterina. Tornando al Golfhotel e alla necessità di costruire entro il 2026 l’assessore all’urbasnitica fa un’ulteriore precisazione. «Bisognerà iniziare a costruire entro il 2026, a meno che la giunta non proroghi il termine in questione». I tempi di costruzione, visto che si tratta di un 5 stelle piuttosto imponente, potrebbero aggirarsi attorno ai due anni circa.




