Roma, alla Fiera “Più libri più liberi” arrivano i buoni da 10 euro per i ragazzi del Lazio
La Regione Lazio punta sui giovani e sulla cultura con un’iniziativa che unisce il piacere della lettura al sostegno dell’editoria.
In occasione di Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria in programma alla Nuvola dell’Eur dal 4 all’8 dicembre, i ragazzi e le ragazze del Lazio riceveranno un buono da 10 euro per l’acquisto di libri direttamente dagli espositori.
Il progetto, promosso dalla Regione Lazio in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori, prevede un investimento complessivo di 75.000 euro e si rivolge agli under 30 residenti nel Lazio e agli studenti delle scuole laziali.
I più piccoli, tra i 6 e i 13 anni, riceveranno un buono cartaceo, mentre per i giovani dai 14 ai 29 anni il contributo sarà digitale, caricato direttamente sull’app “Bella X Noi”, la carta giovani regionale sviluppata per incentivare i consumi culturali, anche grazie ai fondi della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

«Sostenere la cultura e la lettura presso i giovani è fondamentale — spiega Simona Baldassarre, assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili — perché attraverso i libri i nostri ragazzi possono maturare, diventare cittadini consapevoli e sviluppare quel pensiero critico che alimenta l’economia della conoscenza, motore del nostro territorio. Con questa iniziativa uniamo più obiettivi: promuovere la lettura, rafforzare la filiera del libro e diffondere l’app Bella X Noi, pensata per sostenere le famiglie e rendere accessibili le esperienze culturali a tutti».
Un aiuto concreto, dunque, non solo per i giovani lettori ma anche per gli editori indipendenti, protagonisti della manifestazione ospitata come ogni anno alla Nuvola di Fuksas.
«Ringrazio la Regione per aver accolto la nostra proposta — commenta Annamaria Malato, presidente di Più libri più liberi — perché ha un doppio valore: da un lato incentiva la lettura tra i più giovani, lasciando loro la libertà di scegliere i titoli che amano; dall’altro sostiene i piccoli e medi editori in un momento di mercato complicato, in cui le vendite stanno rallentando».
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.
Source link




