Puglia

La betoniera tocca i cavi dell’alta tensione: operaio muore folgorato

Un operaio di 67 anni, Limos Allushaj, è morto folgorato a Lecce mentre lavorava all’interno di un cantiere in una zona di campagna in via Vecchia Frigole. A quanto si apprende erano in corso alcuni interventi per la realizzazione di un muretto a secco quando, per cause in corso di accertamento, il braccio di una pompa per calcestruzzo avrebbe urtato i cavi dell’alta tensione e la corrente elettrica avrebbe investito l’uomo. Il 67enne era nato in Albania ma da tempo era residente a Lecce. Vano è stato ogni tentativo di rianimarlo. Sul posto i vigili del fuoco, la polizia e il personale dello Spesal. La procura di Lecce ha aperto un’inchiesta.

La morte dell’operaio “suona quasi come una beffa dopo l’annuncio del dl Sicurezza da parte del governo”. È quanto sostengono in una nota Tommaso Moscara e Luca Toma, segretari provinciali di Cgil e Fillea Lecce che così commentano l’incidente avvenuto nella mattinata di oggi. Per i due sindacalisti, l’iniziativa governativa “lascia seri dubbi sulla reale efficacia in termini di innalzamento di sicurezza sui cantieri”. L’incidente di oggi è il sesto mortale registrato in provincia di Lecce nel settore dell’edilizia da ottobre dell’anno scorso. “Cgil Lecce e Fillea Lecce esprimono il più profondo cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia, ai colleghi ed agli amici di Limos”, concludono




Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »