I guanti e la medaglia d’oro di Benvenuti, il mito Carnera: 110 anni di boxe a Roma
E’ stata ricca di momenti emozionanti l’inaugurazione della mostra per i 110 anni della federazione pugilistica italiana, aperta al pubblico fino al prossimo 31 gennaio. Una locatione straordinaria. Lo Stadio di Domiziano – Museo dello Sport, vicino piazza Navona, primo di impianto in muratura dell’antichità greco-romana per corsa, lotta e pugilato. “Perché la boxe – ha ricordato il presidente federale D’Ambrosi – affonda le sue radici nella prima Olimpiade, e non mi riferisco quella moderna… Lo sport è sempre stato e deve continuare ad essere un collante sociale importante, e sta non solo alle Federazioni, ma a tutte le Istituzioni far sì che continui ad esserlo”.
I guanti e la medaglia d’oro di Nino Benvenuti
Emozionante quando Nathalie Bertorello, la figlia di Nino Benvenuti, ha mostrato alla platea i guantoni usati dal padre nell’Olimpiade del 1960 a Roma la medaglia d’oro conquistata: due cimeli entrambi esposti. Emozionante il filmato che, passando dal bianco e nero al colore, ha ripercorso tanti miti del ring.
Tanti campioni sul palco
Emozionante quando molti campioni sono saliti sul palco e in una parola hanno racchiuso in cosa ha rappresentato per loro la boxe. ‘’La mia vita”, ha detto un commosso Alessandro Duran, che ha ricordato anche la figura del padre Carlos, arrivato in Italia da emigrante dall’Argentina e diventato a sua volta campione. “Il mio riscatto” ha detto Irma Testa. “La disciplina”, per l’ex campione del mondo, ora dt della nazionale azzurra, Giovanni De Carolis e per l’oro olimpico di Pechino Roberto Cammarelle. ‘Il ‘dare tutto, sempre e comunque’’ per l’ex europeo dei pesi medi Emanuele Blandamura.
La suggestione di Piazza di Siena
Emozionante vedere i guantoni enormi di Primo Carnera, il primo mito della boxe italiana, protagonista del famosissimo titolo del mondo dei pesi massimi nell’ottobre del 1933 contro il basco Paulino Uzcudun disputato a Piazza di Siena. “Sento parlare di Colosseo, ma anche Piazza di Siena è splendida. Sarebbe perfetta per un evento pugilistico”, ha commentato l’Assessore ai Grandi Eventi, Turismo e Sport del Comune di Roma Alessandro Onorato. Guido Vianello, peso massimo romano che pochi giorni fa ha ottenuto uno straordinario successo a Philadelphia scalando le classifiche mondiali è avvisato.
Guido Vianello devastante: Barriere ko al quinto round. “Ora voglio un match con Joshua al Colosseo”
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