L’ironia di Fiorello a La Pennicanza: «Affari tuoi accorciato? De Martino vuole vedere il finale della Ruota della Fortuna»

Certe verità, come le dice Fiorello, non le sa dire nessun altro. Ed ecco che, nella nuova puntata de La Pennicanza, cavalcando la gara tra Affari tuoi e La ruota della fortuna, che continua a scaldare gli animi delle tifoserie, ha lanciato una rivelazione sulla televisione italiana. «Pare che Affari tuoi verrà accorciato per rispetto al pubblico… non si sa di quanto. Il motivo? De Martino vuole vedere il finale de La Ruota della Fortuna!».

Dopo questo annuncio, è partita un’ora di giostra radiofonica tra attualità e musica, con Fiorello e Fabrizio Biggio. Dopo i quiz televisivi, arriva il turno dell’intelligenza artificiale. Fiorello tocca un tema serio — «Attacco dell’intelligenza artificiale alle donne, una vera violenza» — ma non resiste a sdrammatizzare alla sua maniera. Dopo avere parlato di Stefano De Martino, è la volta della sua ex moglie: «Belén è furiosa: “Denuncio, in rete ci sono mie foto finte in cui appaio vestita!”».

La puntata prosegue con la satira religiosa: «Il cardinal Savino dice: “La Chiesa dia dignità ai gay!”. Applauso! Del resto, lo dice il Vangelo: ama il prossimo tuo come te stesso… più “omo” di così?».

Poi, ecco la telefonata della giornata: Francesca Fagnani chiama l’ufficio reclami de La Pennicanza e, anziché lamentarsi, canta. Una Grande grande grande versione radiofonica di Mina, tra gli applausi generali. Fiorello risponde in musica, sulle note di Più bella cosa, accompagnato dal maestro Cremonesi al pianoforte. Poi la linea passa subito a Eros Ramazzotti in persona che, chiamato in diretta, riceve pure gli auguri per il compleanno.

Il tempo di un brindisi e si torna alla politica: «Orban è arrivato a Roma e se l’è presa con tutti… persino con gli ungheresi!», racconta Fiorello, che rincara la dose: «È andato dal Papa a chiedere l’indulgenza plenaria per se stesso… e ha fatto anche un omaggio, la preghiera “Urbis et Orban”!».

Chiusura con la particolarissima «lista di nozze» di Massimo Cacciari (che, a 81 anni, si sposa a Milano con Chiara Patriarca): «Piatti in porcellona, riproduzione in grandezza naturale di Lilli Gruber in vetro di Murano, modellino del Mose non funzionante, zerbino con scritto “vai in mona” e quadro “L’Urlo di Massimo Cacciari”».