Scienza e tecnologia

OPPO Find X9 Pro recensione: fotocamera Hasselblad, zoom 10x e potenza senza rivali



Lo scorso anno il top di gamma di OPPO era stato uno dei nostri smartphone preferiti. Per questo abbiamo accolto questo nuovo OPPO Find X9 Pro con grande entusiasmo. Scopriamolo nella nostra recensione completa.

Confezione

Ancora una volta la confezione di OPPO Find X9 Pro contiene solo il cavo USB-C per la ricarica. Per chi acquista lo smartphone entro fine novembre riceverà però in omaggio un paio di cuffie Enco X3i, una cover e un powerbank. Tutti i dettagli nel capitolo sul prezzo.



Costruzione ed Ergonomia

OPPO abbandona il design con il modulo fotografico circolare in favore di un blocco più squadrato. Ammettiamo di preferire esteticamente la soluzione precedente ma è anche vero che questa disposizione ha un vantaggio pratico, ovvero quanto usiamo lo smartphone nel quotidiano il blocco fotografico non interferisce con la mano che regge lo smartphone. Peccato che adesso sia nuovamente sbilanciato su di un lato e quando viene poggiato traballa abbastanza sui piani.

La qualità costruttiva è però eccellente, con una finitura in vetro opaca che trattiene poco le impronte, mentre abbiamo un profilo in alluminio opaco sia attorno allo smartphone che attorno al blocco delle fotocamere.

Lo spessore è di 8,25 millimetri e il peso è di 224 grammi. Non il più compatto e leggero del mercato, ma sa farsi perdonare su altri fronti.

OPPO Find X9 Pro è ancora poi resistente allo standard IP68 e anche IP69 contro acqua ad alta temperatura o alta pressione.



Hardware

La scheda tecnica di questo smartphone è quella di un vero smartphone premium, anche se il processore non è Qualcomm ma il meno famoso Mediatek Dimensity 9500 octa core a 3 nanometri. Il processore ha frequenza massima di 4,21 GHz e abbiamo poi una GPU ARM G1-Ultra. La RAM ammonta a ben 16 GB LPDDR5X, così come la memoria interna è disponibile nell’unico enorme taglio da 512 GB (nella velocissima tecnologia UFS 4.1). Il tutto è supportato da una camera di vapore che permette di garantire temperature contenute anche dopo prolungate sessioni di gioco. Le prestazioni sono leggermente inferiori a quelle che dovrebbe promettere l’ultimissimo Snapdragon 8 Elite Gen 5, ma è difficile che possiate accorgervi della differenza nel quotidiano.

Ottima anche la connettività: Wi-Fi 7, Bluetooth 6.0, supporto al 5G e uscita video tramite USB-C 3.2 Gen 1. In più il lettore di impronte digitali è molto preciso e fulmineo nell’attivazione grazie alla tecnologia ultrasonica. Peccato solo per l’assenza dell’ultrawideband, ancora troppo snobbato dalle aziende. Molto buono l’audio stereo fornito da questo smartphone grazie allo speaker inferiore e alla capsula auricolare.

Segnaliamo poi la presenza del tasto Snap Key in alto a sinistra. Può essere programmato per vari scopi, fra cui anche l’elaborare informazioni per l’intelligenza artificiale Mind Space. Noi però lo abbiamo configurato nel modo più banale ma per noi più utile: il silenziamento della suoneria.



Fotocamera

OPPO Find X9 Pro passa da un sistema di quattro fotocamere dello scorso anno ad uno con tre sensori. Lo fa però quadruplicando la risoluzione del sensore zoom che passa da 50 a 200 megapixel. In questo modo l’unica lente zoom 3x può fare ritagli senza perdita fino a 6x di fatto pareggiando il sensore dello scorso anno (che però era molto meno luminoso).

Una soluzione intelligente e che come unico compromesso ha la minore profondità di campo a 6x rispetto ad una lente dedicata.

Il kit fotografico di questo smartphone è ancora una volta realizzato in collaborazione con Hasselblad e prevede anche un sensore da 50 megapixel ƒ/1.5 principale e un altro con la stessa risoluzione e apertura ultra grandangolare (ƒ/2.0). Questo è uno dei kit fotografici più notevoli che abbiamo avuto modo di testare negli ultimi anni. La messa a fuoco è ottima e la resa è ottimale in ogni condizione di luce. Rispetto ad altre soluzioni concorrenti alcuni scatti potrebbero risultare un po’ più contrastati. Lo smartphone ha prodotto foto eccellenti anche in condizioni difficili, come concerti o oggetti in rapido movimento durante il giorno. Gli scatti macro si eseguono con la grandangolare in automatico, ma in molti casi ha più senso allontanarsi e scattare con la fotocamera zoom che comunque ha una messa a fuoco ravvicinata. Sul retro per aiutare nella “comprensione” della scena c’è anche un sensore spettro colore.

Anche la fotocamera frontale è molto valida e anche anche lei una risoluzione di ben 50 megapixel. Molto buona anche la parte video che permette di registrare video in 4K a 60fps da tutte le fotocamere. Ottima la stabilizzazione, che mostra qualche segno di “cedimento” solo nei video notturni in movimento. Per il resto i movimenti sono fluidi durante la registrazione, anche se è ancora imperfetto il “salto” nel cambio fotocamere durante i video. Difetto comunque minore e che posiziona lo smartphone in ogni caso fra i migliori del mondo Android per la registrazioen dei video. Si possono registrare anche in Dolby e in Log.

Per Find X9 Pro l’azienda mette poi in vendita anche un teleconvertitore per trasformare la fotocamera periscopica in uno zoom 10x (e poi digtale 20 o 30x). Funziona solo per le immagini e non per i video e può garantire scatti veramente notevoli. Dove fa però davvero la differenza è negli scatti di oggetti non troppo distanti, dove anche il ritaglio 10x della fotocamera zoom “classica” può ottenere notevoli risultati.

Su scatti più ravvicinati infatti questa lente può garantire una profondità di campo decisamente superiore. Attenzione però alla messa a fuoco visto che questa grande profondità di campo farà sì che solo dove avete deciso di mettere a fuoco sarà davvero nitida.



Display

Lo schermo piatto di OPPO Find X9 Pro è indubbiamente uno dei più interessanti del mercato. Abbiamo un pannello da 6,78 pollici con risoluzione oltre il FullHD (1.272 x 2.772 pixel) e in tecnologia LTPO OLED con un refresh rate quindi variabile fra 1 e 120 Hz. Estremamente variabile anche la luminosità che può garantire una luminosità di picco di 3.600 nit (l’anno scorso però era 4.500), ma soprattutto anche una luminosità minima di 1 nit. Abbiamo poi un PWM Dimming di 2.160 Hz che garantisce un non affaticamento della vista per i soggetti più sensibili.

Non può mancare poi il supporto all’HDR10+. L’unica caratteristica che avremmo voluto trovare (e che non abbiamo trovato) e un nuovo trattamento anti-riflesso, purtroppo ad oggi appannaggio di pochissimi modelli.



Software

OPPO Find X9 Pro arriva sul mercato con ColorOS 16 basato su Android 16. L’azienda mantiene le stesse promesse dello scorso anno garantendo ben 5 nuove versioni di Android (quindi fino ad Android 21) e ben 6 anni di patch di sicurezza. L’interfaccia con cui si presenta questo smartphone è estremamente ben fatta e soprattutto una delle più fluide e scattanti. L’azienda ha lavorato molto su rifinire alcuni dettagli estetici, come le notifiche dentro Acqua Dynamics (ovvero la pillola in stile Dynamic Island) e i nuovi sfondi per il blocco schermo. Grazie al nuovo Luminos Rendering Engine tutte queste nuove “complicazioni” estetiche vengono comunque gestire in modo incredibilmente fluido.

Belle anche le nuove cartelle e icone multiforma. Potrete quindi creare icone o cartelle dalle forme più disparate per far sì che lo spazio occupato nelle vostre home sia come più preferite. Presente anche un nuovo always-on-display che ricorda un po’ quello colorato di Apple (come, ammettiamo sembrano ispirate ad iOS anche altre novità).

Un altro esempio? La modalità anti mal d’auto (che però si attiva solo con un toggle e non in automatico).

La parte di Mind Space è poi interessante permettendo di salvare al volo informazioni che si trovano nelle chat o in rete e poi, in futuro, anche richiamarle tramite Gemini e quindi non solo con l’app integrata nel sistema. Non mancano le altre funzionalità di AI che vi aspettereste da uno smartphone simili, come quelle di scrittura, di traduzione e di riepilogo.



Autonomia

OPPO Find X9 Pro ad oggi è lo smartphone premium da scegliere per l’autonomia. Abbiamo sì parlato di spessore e peso non ridottissimi, ma tutto ha più senso se consideriamo che questo smartphone ha all’interno una batteria da ben 7.500 mAh (in tecnologia silicio-carbonio) che è il 50% di moltissimi altri smartphone della stessa fascia usciti fino ad oggi. E questo si traduce in un’autonomia che supera ampiamente la giornata con un uso intenso e anche due di utilizzo più blando.

Tutto questo senza dimenticare che questo è uno degli smartphone che si carica più velocemente: 80W via cavo e 50W wireless, con anche ricarica wireless inversa da 10W. Peccato solo che la ricarica magnetica sia disponibile solo utilizzando la cover (quella inclusa nel teleconvertitore però è sottilissima e migliora il grip!).



Prezzo

OPPO Find X9 Pro viene lanciato a 1.299€ che sono 100€ in più rispetto allo scorso anno. Un prezzo molto alto, ma allineato con il mercato degli smartphone premium. Non mancano di certo le offerte. Sullo store OPPO abbiamo 100€ di sconto con l’iscrizione alla newsletter e 50€ di sconto aggiuntivo se date indietro un vostro vecchio smartphone, oltre al valore dello stesso. In più fino al 30 novembre ricevere in omaggio le cuffie Enco X3i, una cover e un powerbank. Decisamente niente male.

Il prezzo del kit fotografico per lo zoom 10x tramite teleconvertitore ha un costo di 499,99€.

Un gadget spettacolare, ma che forse non vale una spesa di questo tipo.

Foto


Il sample per questa recensione è stato fornito da OPPO, che non ha avuto un’anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un’affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

OPPO Find X9 Pro

OPPO Find X9 Pro è lo smartphone premium più completo del mercato e gli altri produttori dovrebbero avere paura. Batteria enorme con ricarica fulminea, che spinge uno smartphone dalle ottime fotocamere e con un display all’altezza. Il software è poi fluidissimo e verrà aggiornato molto a lungo. Il prezzo è ovviamente alto, ma fra tutti gli smartphone sulla piazza oggi questo è davvero quello che spunta più caselle di tutti.

Sommario

Costruzione ed Ergonomia 9

Hardware 9

Fotocamera 8.5

Display 9

Software 8

Autonomia 8.5

Prezzo 6

Voto finale

OPPO Find X9 Pro

Pro

  • Ottima autonomia
  • Ricarica fulminea
  • Ottimo display
  • Fotocamere top

Contro

  • Prezzo alto
  • Un po’ scivoloso
  • Ricarica magnetica solo con cover
  • Il teleconvertitore costa caro

Emanuele Cisotti

Emanuele Cisotti
Ho fondato AndroidWorld nel 2008 durante il mio periodo di studi di ingegneria a Firenze. Ho continuato a gestire AndroidWorld e poi SmartWorld, espandendo quindi l’ambito di competenza, all’interno prima di Banzai Media e poi di Mondadori. A oggi svolgo principalmente il lavoro di gestione del mio team e di rapporto con i marchi, ma non per questo sono meno operativo. Sono conosciuto principalmente per le mie video recensioni di smartphone su YouTube, ma la mia specializzazione riguarda anche wearable (come smartwatch e smart ring), dispositivi di domotica e altri gadget tecnologici sfiziosi. Molti di questi trovano spazio sul canale TikTok di SmartWorld.

Dal 2011 al 2014 ho lavorato sulla rivista Android Magazine disponibile in edicola e in versione digitale. Sono autore di tre guide riguardanti Android edite da LSWR. Tre le mie passioni principali la musica elettronica (in quasi qualsiasi declinazione) e le costruzioni LEGO, che sono il principale nemico del mio conto in banca.


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