Detenuti e volontari insieme per ripulire la spiaggia di Punta Penna dai rifiuti abbandonati
Dopo il grande successo dell’iniziativa di maggio, che aveva visto oltre 400 partecipanti, tra cui 114 detenuti in permesso premio, rimuovere 3,7 tonnellate di plastica e rifiuti in 12 città italiane, Plastic Free Onlus, l’organizzazione impegnata nel contrasto all’inquinamento da plastica, e Seconda Chance, associazione del Terzo Settore dedicata al reinserimento socio-lavorativo dei detenuti, tornano a unire le forze per una nuova giornata di impegno condiviso tra ambiente e inclusione sociale.
Sabato 25 ottobre, l’Abruzzo sarà protagonista con tre appuntamenti che coinvolgeranno detenuti provenienti dagli istituti penitenziari di Vasto, Pescara e Teramo.
A Vasto, volontari e detenuti si ritroveranno sulla spiaggia di Punta Penna per un intervento organizzato in collaborazione con Pulchra Ambiente e la riserva naturale di Punta Aderci, con il patrocinio del Comune di Vasto.
A Pescara, la giornata prenderà il via al giardino fluviale vicino al Ponte Flaiano, con una passeggiata ecologica lungo il fiume, patrocinata dal Comune di Pescara e dall’associazione Musica & Poesia Città di Pescara.
A Teramo, infine, i volontari si ritroveranno al Centro di Educazione Ambientale – Giardino Gaetano Ruggieri, per un intervento con il supporto della Teramo Ambiente e il patrocinio del Comune di Teramo. Tre momenti distinti ma uniti dallo stesso obiettivo: costruire ponti tra ambiente, comunità e reinserimento sociale, offrendo ai detenuti un’occasione di riscatto e partecipazione attiva.
“Dopo i risultati straordinari di maggio, abbiamo deciso di rimetterci subito in moto – spiega Flavia Filippi, presidente e fondatrice di Seconda Chance – Queste giornate non sono semplici azioni di pulizia, ma esperienze di comunità. Detenuti, volontari, educatori e cittadini si ritrovano insieme a condividere gesti concreti di rispetto e solidarietà. È così che il reinserimento diventa reale: attraverso la fiducia, la partecipazione e l’impegno condiviso”.
Una visione che si integra pienamente con la missione di Plastic Free, come sottolinea Lorenzo Zitignani, direttore generale dell’organizzazione: “Le nostre giornate di pulizia ambientale nascono per sensibilizzare, ma anche per unire. Iniziative come questa dimostrano che l’associazionismo può essere un ponte tra mondi diversi, creando valore per l’ambiente e per le persone. Collaborare con Seconda Chance ci ricorda che cambiare è possibile, e che a far del bene non si sbaglia mai”.
La mobilitazione del 25 ottobre rappresenta una nuova tappa del percorso comune avviato tre anni fa tra Plastic Free Onlus e Seconda Chance, che continua a crescere grazie alla collaborazione con l’amministrazione penitenziaria, la magistratura di sorveglianza, i Comuni, le aziende di igiene urbana, le associazioni locali e i volontari di tutta Italia. L’obiettivo è sempre lo stesso: costruire comunità più pulite, solidali e inclusive.
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