Scienza e tecnologia

Huawei FreeBuds 6 recensione: auricolari open-fit con ANC



Se siete alla ricerca di un paio di auricolari open-ear, quelli senza gommini, i nuovi Huawei FreeBuds 6 sono una soluzione da prendere in considerazione. Hanno tutte le carte in regola per piacere ad una fetta di pubblico molto ampia, grazie soprattutto al design ricercato e alle tante funzionalità integrate. Ecco dunque la recensione completa, dove vi racconterò tutti i segreti di questi auricolari Bluetooth di nuova generazione.

Indice – Huawei FreeBuds 6

Unboxing

La confezione di vendita degli Huawei FreeBuds 6 contiene lo stretto indispensabile: gli auricolari, la custodia di ricarica, due paia di gommini, un cavo USB-C (molto corto) e la manualistica di base.

Non sono inclusi né l’alimentatore né altri accessori. I gommini in plastica sono utili per chi ha una conformazione dell’orecchio particolare, migliorano il grip e la stabilità, ma non sono essenziali per questo tipo di auricolari, che invece sono fatti per essere indossati senza gommini.

Caratteristiche Tecniche

  • Tipologia: auricolari open-fit
  • Driver: 11 mm (dinamico) + driver a diaframma planare
  • Risposta in frequenza: 14 – 48.000 Hz
  • Cancellazione del rumore: adattiva in tempo reale, fino a 95 dB
  • Codec: AAC, SBC, L2HC4.0, LDAC
  • Connettività: Bluetooth 5.2 (doppia connessione)
  • Batteria
    • auricolare: 39,5 mAh
    • custodia: 510 mAh
  • Ricarica:cabata(USB-C), wireless(2 W)
    • auricolare (cablata): 45 minuti
    • custodia (cablata): 45 minuti
    • custodia (wireless): 150 minuti
  • Autonomia:
    • auricolare (senza ANC): 6 ore
    • auricolare (con ANC): 4,5 ore
    • totale (senza ANC): 36 ore
    • totale (con ANC): 19 ore
  • Dimensioni:
    • auricolare: 30,6 × 18,5 × 24 mm
    • custodia: 66,2 × 49,9 × 26,8 mm
  • Peso:
    • auricolare: 4,9 g
    • custodia: 40,3 g
    • totale: 50,2 g
  • Certificazioni: IP54
  • Compatibilità: Android, iOS
  • Tecnologie: controlli con testa, modalità bassa latenza, trova auricolari
  • Colori: Bianco, Viola, Nero

Lo stile degli Huawei FreeBuds 6 è molto sinuoso, curatissimo sia a livello estetico che funzionale.

Il design open-fit è simile a quello degli AirPods 4, senza gommino copriauricolare. Tutto ciò li rende comodissimi una volta indossati, hanno un’ergonomia ottima e adattabile a tutti i tipi di orecchio.

Molto apprezzabile il design “ad uovo” della custodia di ricarica, che si apre dall’alto e lascia prendere e riporre molto facilmente gli auricolari. Un fattore spesso sottovalutato, ma che io ho trovato molto funzionale. Tra l’altro, la custodia supporta la ricarica wireless.

A livello tecnico, sono presenti all’appello tutte le funzionalità principali, anche se ci sono alcuni elementi che stonano: la connettività è Bluetooth 5.2, una versione non recentissima; c’è il supporto per codec di alta qualità come LDAC e L2HC 2.0, ma manca LHDC; sono integrati ANC, multi-point, bassa latenza e controlli con la testa, ma non c’è l’audio spaziale.

Detto questo, durante l’uso quotidiano certe mancanze non pesano. Se però, per voi, sono strumenti imprescindibili, tenete di conto tutte le mancanze.

App

Per il controllo di tutte le funzioni di Huawei FreeBuds 6 si usa l’app ufficiale AI Life. Da ricordare che l’app non è presente sul Play Store, ma si può scaricare dal sito ufficiale o tramite il QR code sulla confezione degli auricolari. Un processo un po’ scomodo, ma efficace.

A seguire riporto alcune delle funzionalità principali dell’app, che potete regolare a vostro piacimento.

  • Doppia connessione: si possono gestire fino a due dispositivi connessi allo stesso tempo.
  • Cancellazione del rumore: 3 livelli (Dinamico, Comfort, Generale).
  • Equalizzatore: 8 preset più uno strumento per creare profili personalizzati.
  • Volume adattivo: regolazione automatica del volume in base al rumore ambientale.
  • Controlli con le dita: si possono gestire diversi tipi di tap, pressioni e scorrimenti.
  • Controllo con la testa: si può annuire o scuotere la testa per rispondere o rifiutare le chiamate.

Sono supportati anche la regolazione del volume con uno swipe sull’astina, il play/pausa automatico togliendo gli auricolari, la modalità bassa latenza e lo strumento trova auricolari.

Attenzione perché non esiste una modalità trasparenza (che sinceramente non serve, visto il design) e non c’è l’audio spaziale, completamente assente.

Qualità Audio e ANC

La qualità audio degli Huawei FreeBuds 6 è sorprendente per un prodotto con questo formato open-fit. I bassi sono precisi, si sente un bel kick, con anche una buona spazialità. In generale, il suono è ben bilanciato, molto piacevole, anche se manca un po’ di corposità: il preset predefinito si concentra soprattutto sugli alti, a volte non riesce ad esaltare al meglio medi e bassi.

Per la maggioranza dei generi musicali e dei contenuti audio e video che ho ascoltato, i FreeBuds 6 sono assolutamente promossi. Come qualità audio pura e semplice sono tra i migliori auricolari non in-ear sul mercato, anche grazie al supporto dei codec Hi-Res (LDAC) e alla trasmissione lossless fino a 2,3 Mbps.

Attenzione anche alla presenza della cancellazione attiva del rumore (ANC), funzione non scontata per questo tipo di prodotti.

Bisogna dire che funziona, ma solo un po’. Questo è ovviamente causato dal design stesso dei FreeBuds 6, che offrono un isolamento passivo molto basso.

Se vi servono auricolari per attenuare i rumori in aereo, treno, bus, metro o spazi comuni, questi non sono quelli giusti. Al contrario, i FreeBuds 6 sono pensati per chi vuole godersi la propria musica ma continuare anche ad ascoltare cosa succede intorno alle proprie orecchie.

Microfoni

I microfoni integrati su questi Huawei FreeBuds 6 dimostrano per l’ennesima volta come l’azienda cinese stia lavorando molto bene su questo punto. In termini di qualità delle chiamate e della registrazione, i FreeBuds 6 sono tra i migliori auricolari del momento.

La resa sonora della voce è davvero buona, con un suono corposo e caldo, pochissime distorsioni e poca eco. A voler trovare il pelo nell’uovo, i microfoni dei nuovi Huawei FreeBuds 7i sono un po’ meglio, ma la differenza è davvero marginale.

Se volete avere un esempio della qualità dei microfoni dei FreeBuds 6, ascoltate la registrazione che trovate a seguire.

Autonomia

L’autonomia non è il punto forte degli Huawei FreeBuds 6, che arrivano ad un massimo di 6 ore di ascolto per gli auricolari e fino a 36 ore totali con la ricarica nella custodia. Attivando l’ANC, si scende a 4,5 ore per gli auricolari e fino a 19 ore totali.

Molti concorrenti riescono a fare meglio, anche i colleghi Huawei FreeBuds 7i. Il fatto è che i FreeBuds 6 hanno batterie più piccole della media all’interno degli auricolari, quindi non si poteva fare molto meglio di così. In ogni caso, l’autonomia non è promossa.

Buona, invece, la velocità di ricarica e le funzioni accessorie, visto che sono supportate sia la ricarica wireless che la ricarica rapida: bastano 5 minuti di ricarica per avere fino a 2,5 ore di ascolto.

Prezzo e Acquisto

Huawei FreeBuds 6 sono in vendita a partire da maggio 2025, con un prezzo di listino pari a 159€.

Le colorazioni a disposizione sono tre: nero, bianco, viola. Trovate i link diretti all’acquisto su Amazon Italia nei box in basso.

I rivali diretti di questo prodotto sono ovviamente gli AirPods 4 con ANC, che hanno un formato molto simile e un prezzo di listino paragonabile. Il bello è che i FreeBuds 6 li battono su molti fronti, soprattutto in termini di qualità audio. Su iPhone la lotta è testa a testa, mentre su Android non c’è confronto, gli Huawei sono quelli da prendere.

Come già accennato in precedenza, se cercate degli auricolari non in-ear, quindi senza gommini, i FreeBuds 6 sono una delle migliori soluzioni del momento e hanno un prezzo niente male, tra l’altro già più conveniente con le ultime offerte.

Il sample per questa recensione è stato fornito da Huawei, che non ha avuto un’anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un’affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Huawei FreeBuds 6

Gli Huawei FreeBuds 6 sono gli auricolari open-fit più interessanti del momento. Se odiate gli in-ear, questi vi piaceranno molto. Leggeri, comodissimi, pieni di funzionalità, compresa la cancellazione del rumore (che funziona poco, ma c’è). Non sono super completi, hanno poca batteria e qualche mancanza che potrebbe farvi storcere il naso (audio spaziale), ma per il resto sono adorabili e offrono un’ottima esperienza complessiva. Anche perché di modelli open-fit ce ne sono sempre meno, quindi meno male che ci ha pensato Huawei.

Voto finale

Huawei FreeBuds 6

Pro

  • Design open-fit bello ed efficace
  • Custodia comoda da usare
  • Microfoni eccellenti
  • Qualità audio buona
  • Ricarica wireless

Contro

  • Autonomia sotto la media
  • ANC poco efficace
  • Manca audio spaziale

Vezio Ceniccola

Vezio Ceniccola
Scrivo, fotografo, smanetto coi PC, sfreccio con bici e monopattini elettrici.
Ogni tanto m’innamoro di giochini indie e gadget assurdi, che poi diventano protagonisti delle mie recensioni. Tra le cose che mi tengono lontano dal PC ci sono la Storia (con la S maiuscola), la musica e lo sport.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »