Donato De Carlo morto in un incidente stradale Terontola

È stato denunciato per omicidio stradale e omissione di soccorso. Ha un nome il presunto pirata della strada che ha ucciso Donato De Carlo, 60enne di Terontola falciato ieri sera, sulle strisce, mentre passeggiava con il proprio cane in vai Fosse Ardeatine. 

Si tratta di un uomo tra i 40 e i 50 anni, residente in Valdichiana, nel comune di Cortona. È stato trovato nella propria abitazione dai carabinieri dell’Arma ore dopo l’incidente. Non si è costituito. Le accuse nei suoi confronti sono pesantissime: la procura ha aperto un’inchiesta – le indagini sono coordinate dalla pm Laura Taddei – e nelle prossime ore non è escluso che vengano disposti ulteriori accertamenti. È infatti probabile che venga eseguita un’autopsia. Sotto sequestro, come da prassi il mezzo coinvolto nell’incidente. Si tratta di un’Audi Station wagon grigia di proprietà di un congiunto dell’uomo che, al momento dell’incidente, viaggiava diretta verso Camucia.

A incastrare il presunto pirata sarebbero stati i filmati acquisiti da alcune telecamere di sorveglianza di esercizi commerciali che si trovano nella zona. Non ci sarebbero stati testimoni presenti al momento dell’impatto, ma sul posto è stato rinvenuto un frammento dell’auto che pare essere stato decisivo per le indagini condotte dai carabinieri. 

La vettura, con segni evidenti dell’impatto, è stata trovata in un luogo diverso dall’abitazione dell’uomo. E proprio dai dati della vettura sarebbero risaliti al proprietario e poi al conducente. 

De Caro lavorava nel mondo della ristorazione. Era vedovo, la moglie è scomparsa pochi anni fa in seguito a una malattia. Lascia due figli. Enorme il cordoglio a Terontola, frazione che ieri sera si è addormentata con il dolore per la perdita di Donato e la rabbia per quell’auto che non ha fermato la sua fuga.