Sicilia

La Conferenza dei rettori al voto per il dopo Iannantuoni

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Lunedì la presentazione delle candidature, alle urne dal 25/9

Di Redazione |

ROMA, 06 SET – Si apre ufficialmente lunedì 8
settembre la partita per la successione alla prima donna
rettrice presidente della Crui, la Conferenza dei rettori delle
università italiane, dal novembre 2023, Giovanna Iannantuoni. I
nomi dei candidati si conosceranno infatti solo lunedì 8 ma
secondo le indiscrezioni a correre sono ben 5 rettori, due donne
e tre uomini. Si tratta della rettrice dell’Università di
Firenze Alessandra Petrucci, professoressa di Statistica e
membro della giunta Crui e della rettrice di Ferrara ed
economista Laura Ramaciotti, tra le donne. Se la vedranno con il
rettore di Napoli Parthenope Antonio Garofalo, il rettore di
Foggia Lorenzo Lo Muzio e il suo collega dell’Università di
Palermo, il radiologo Massimo Midiri. Si inizierà a votare
giovedì 25 settembre.
Giovanna Iannantuoni, prima donna presidente della Crui,
ricopre questo ruolo dal novembre 2023 ma scade dal mandato di
rettrice dell’Università di Milano-Bicocca e conseguentemente
anche da quello di presidente della Crui. Quando prese
l’incarico succedeva al professor Salvatore Cuzzocrea. Se le
voci sulle candidature fossero confermate, sarebbe la prima
volta che gli aspiranti presidenti della Crui sono così tanti:
spesso a correre, in passato, è stato un solo candidato,
talvolta due, massimo tre. I giochi sono tutti aperti; al primo
turno serve la maggioranza assoluta, poi quella relativa e alla
fine, se non ci saranno accordi, si sceglierà con il
ballottaggio.
Le linee guida del mandato della rettrice Iannantuoni hanno
riguardato la sostenibilità economica del sistema universitario,
l’orientamento, la formazione continua, l’uso efficiente dei
fondi europei, la didattica innovativa,
l’internazionalizzazione. La sua presidenza è caratterizzata
dalla volontà di creare una Crui coesa e propositiva, capace di
affrontare le sfide future e di promuovere l’università come
presidio per la crescita del Paese. Non sono mancati momenti
difficili come quando la Crui, lo scorso anno, si scontrò con la
ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini,
sui fondi per gli atenei ma poi lo strappo è stato ricucito e
pochi giorni fa, al primo riparto di fondi dell’Ffo 2025, la
Conferenza dei rettori ha espresso parere positivo e parole di
apprezzamento.

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