Rissa all’alba in piazza Umberto, dopo le bottigliate si siedono a fumare crack
Un risveglio improvviso, di soprassalto. Erano appena le 5.30 del mattino quando in piazza Umberto si è dato il via alla giornata di violenze. A raccontare a Telebari quanto accaduto sono alcuni residenti della zona, fra i tanti che in più occasioni hanno segnalato alle forze dell’ordine gli ormai consueti episodi a cui sono spesso costretti ad assistere. Secondo le testimonianze raccolte, come già accaduto in altre occasioni, due gruppi che a quanto pare si dividono determinate aree della piazza se le sono date di santa ragione, a mani nude e con bottiglie di vetro. Tutto coronato dalle urla che hanno svegliato i residenti della zona.
“Ma quello che è successo questa volta ha dell’incredibile – proseguono nel ripercorrere quei momenti – perché dopo essersi divisi, uno dei gruppi è tornato alla solita postazione, una panchina fra alberi e cespugli, e ha cominciato a preparare l’occorrente per fumare un po’ di crack”. Le immagini riprese questa mattina intorno alle 6 lasciano infatti poco spazio a interpretazioni. “Sono sempre i soliti, li vediamo ogni giorno – sottolineano – Si tratta di una vera e propria organizzazione. Ci sono le vedette, i pali, quelli che avvisano se sta per arrivare la Polizia. Anticipano le mosse delle forze dell’ordine, spariscono per qualche ora e ritornano. E vanno avanti così tutto il giorno, tutti i giorni. Se non si cercano soluzioni concrete per risolvere il problema, qui la situazione può solo peggiorare”.