Ospedale di Perugia, il neo dg sceglie due donne per completare i vertici
Il neo direttore generale dell’ospedale di Perugia, Antonio D’Urso, ha nominato venerdì Simona Carosati nuova direttrice sanitaria e Maria Chiara Innocenti nuova direttrice amministrativa, completando così la squadra di vertice dell’azienda ospedaliera.
Le scelte D’Urso, che si è insediato lunedì, ha spiegato di aver scelto le due professioniste «in maniera accurata e attenta», valorizzandone le competenze e l’esperienza maturata nella sanità pubblica a livello nazionale e regionale. Ha sottolineato che Innocenti, con una lunga carriera nelle direzioni amministrative di ospedali e regioni, darà un contributo decisivo alla gestione economico-finanziaria e ai rapporti con l’Università di Perugia. Carosati, medico di sanità pubblica, porterà invece la sua esperienza nell’innovazione dei servizi e nel rafforzamento del legame con il territorio umbro.
Fiducia Le nuove direttrici hanno ringraziato per la fiducia ricevuta e si sono impegnate a lavorare «con la massima dedizione al servizio della sanità pubblica regionale e per il continuo miglioramento dell’assistenza ai cittadini». Anche la presidente della Regione, Stefania Proietti, insieme alla giunta e alla direttrice regionale della Salute, Daniela Donetti, ha espresso auguri di buon lavoro.
I profili Carosati, 51 anni, è originaria di Foligno e vive tra Bastia Umbra e Assisi. Laureata in Medicina a Perugia con specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, ha lavorato all’Ospedale di Perugia e alle aziende sanitarie umbre, dove ha diretto la struttura complessa di Igiene ed Epidemiologia. Ha un solido background nella sanità pubblica e diverse pubblicazioni scientifiche. Innocenti, 59 anni, è nata e vive a Pistoia. Economista, ha ricoperto incarichi di vertice in Toscana, tra cui direttrice amministrativa dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi. Ha maturato esperienze nella gestione finanziaria e organizzativa di aziende sanitarie e ha svolto attività di docenza all’Università di Firenze.
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