La sede della Link University va nello studentato di Giuliano Tosti
ASCOLI Anche se manca il parere vinxcolante dell’Anvur, l’ente pubblico vigilato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, la Link University sta facendo ulteriori passi avanti verso il traguardo dell’apertura ad Ascoli, di una facoltà privata di medicina e chirurgia. Nei giorni scorsi sono stati firmati i protocolli propedeutici all’accordo definitivo con l’Azienda sanitaria di Ascoli e la proprietà della clinica Villa Anna di San Benedetto per svolgere nelle strutture sanitarie le esercitazioni degli studenti.
La sede
La Link University ha già scelto anche la sede per lo svolgimento dei corsi universitari.
Sarà presso Anima Picena, il primo vero studentato in città realizzato e gestito da un privato. L’idea e l’investimento sono di Giuliano Tosti, imprenditore ascolano che ha fondato il Gruppo Ciam, leader a livello nazionale nel settore dei prodotti per la cura e l’healthcare e farmaceutici per gli animali, con la creazione anche di un centro nutraceutico di ricerca.
I lavori sono in corso e la conclusione è prevista per giugno 2026. Oltre alla Link University ci sarà uno studentato di alta qualità, con servizi come la portineria, la vigilanza, una biblioteca, il cambio biancheria e altri servizi, all’interno dell’immobile di proprietà dell’imprenditore nella zona di via Piemonte, vicino all’ex Carbon, che accoglie al piano terra la palestra Tonic e che a regime, andrà ad ospitare 80 giovani studenti in 40 appartamenti dislocati nei tre piani superiori (finora sono già pervenute oltre duecento domande).
Lo studentato e la Link University ad Anima Picena, a lavori conclusi, rappresenteranno un gioiello per una città come Ascoli che aspira a diventare sempre più un riferimento a livello universitario. Il nuovo studentato, con i lavori di adeguamento in corso, si svilupperà su tre piani che accoglieranno 80 studenti in complessivi 40 mini appartamenti con una superficie di 40-45 metri quadrati ciascuno.
Ogni alloggio, curato nei minimi particolari, prevede due posti letto, un angolo cottura, sarà dotato di lavatrice e di tutti i servizi necessari, avrà la qualità di un residence di ottimo livello. Inoltre, la palazzina prevede la presenza di un servizio di portineria e assistenza agli inquilini, la vigilanza e anche il servizio di cambio biancheria per i ragazzi. Anche la posizione è strategica, essendo l’immobile a due passi dalla stazione ferroviaria e, comunque, con il centro storico raggiungibile a piedi. Saranno previste anche convenzioni con le Università, a cominciare dalla Link per consentire canoni di affitto agevolati.
L’idea
L’iter per l’insediamento della Link University nelle Marche è partito lo scorso gennaio. L’università privata con sede a Roma, fondata nel 1999 da Vincenzo Scotti, aveva iniziato l’iter per far partire già dall’anno accademico 2025/2026 un corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia a Fano e Ascoli Piceno, e uno in Odontoiatria e Protesi dentaria a Macerata. L’Anvur, ente pubblico vigilato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, si è ora espresso nel merito, dopo i sopralluoghi condotti durante l’estate nelle sedi che dovranno ospitare i corsi.
I requisiti
Considerati in possesso dei requisiti necessari quelli di Fano e Macerata; su Ascoli invece il giudizio è sospeso perché le valutazioni sugli immobili non erano ancora state completate. La delibera Nella delibera 179 del Consiglio direttivo del 6 agosto, l’Anvur mette tutto nero su bianco: «Si propone l’accreditamento anche delle nuove sedi decentrate (Fano e Macerata) della Link Campus University». Nello specifico, il corso di Medicina e Chirurgia da attivare a Fano verrà ospitato a Palazzo Marcolini, mentre quello di Odontoiatria e Protesi dentaria di Macerata a Villa Cola, nel quartiere Santa Croce.