parte la rivoluzione in Centro. Da settembre diventerà “Zona 30”
Roma è pronta a cambiare passo. O meglio, a rallentarlo. Con una delibera già pronta sul tavolo del Campidoglio e attesa per i primi giorni di settembre, il cuore della Capitale diventerà una grande Zona 30, dove il limite massimo di velocità sarà fissato a 30 km/h.
Una misura che non è solo tecnica, ma anche culturale: un modo per proteggere chi vive e attraversa la città, riducendo drasticamente incidenti e vittime sulle strade.
Il piano coinvolgerà sei “isole ambientali” del centro storico: Portico d’Ottavia, Navona, Pantheon, Tridente, Trevi-Quirinale e l’ansa barocca.
La scelta arriva dopo l’analisi di oltre 30mila incidenti e l’individuazione di 175 black point: nodi critici dove troppo spesso la velocità ha trasformato le strade in trappole mortali.
«Abbiamo un’emergenza, dobbiamo ridurre le vittime», ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Eugenio Patané. I numeri parlano chiaro: nei primi sei mesi del 2025 si contano già 55 vittime, solo in lieve calo rispetto alle 64 dello scorso anno.
E il problema è sempre lo stesso: la velocità. A 70 km/h la probabilità di uccidere un pedone sfiora il 90%; a 50 km/h si dimezza, mentre a 30 km/h crolla al 10%.
Un modello che non nasce dal nulla: Bologna, la prima grande città italiana a trasformarsi in una “città 30”, ha già registrato un calo significativo di incidenti e vittime.
Non sarà solo una questione di cartelli stradali. Entro fine agosto saranno completate le prime 52 strade locali a 30 km/h, con segnaletica nuova di zecca.
Le multe scatteranno da novembre, quando entreranno in funzione anche 60 nuovi autovelox fissi, affiancati da 20 mobili, e i Vista Red contro i passaggi col rosso: 11 già installati, altri 15 in arrivo per coprire 38 corsie.
La stretta non riguarda solo il centro: già ultimati i lavori di messa in sicurezza su incroci pericolosi come quelli di via Cristoforo Colombo, mentre si amplia l’elenco delle strade “calmate” anche in periferia: da via Reggio Calabria a via dei Gelsi a Centocelle, passando per Monteverde, Balduina e Pigneto.
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