Stf: “I terreni della Valbruna vadano all’Alpitronic”. Bianchi: “Parlano senza conoscere nulla” – Cronaca

BOLZANO. I consiglieri provinciali della Süd-Tiroler Freiheit, Bernhard Zimmerhofer e Sven Knoll, chiedono che non venga rinnovato il contratto di locazione dell’acciaieria “Valbruna” di Bolzano. Domani, 26 agosto, la Giunta provinciale dovrebbe decidere in merito. “La Provincia dovrebbe mettere a disposizione l’area a un’azienda promettente, come ad esempio Alpitronic, che sta cercando urgentemente una sede in Alto Adige”, affermano in una nota i consiglieri.

Secondo l’assessore provinciale Christian Bianchi, “Stf dimostra ancora una volta di parlare senza conoscere nulla delle tematiche. Innanzitutto, perché chiede alla giunta provinciale di non prorogare la concessione e di dare il terreno ad Alpitronic, dimostrando palesemente di non conoscere assolutamente nulla delle procedure amministrative e delle norme di legge. Sicuramente non è nelle facoltà della giunta provinciale, assegnare il terreno a questo o quell’imprenditore”.

“Dimostrano anche di non conoscere assolutamente nulla delle acciaierie di Bolzano, in quanto parlano di circa 300 dipendenti mentre invece sono 580. Dimenticano l’enorme indotto che questa azienda ha e l’importante gettito fiscale che garantisce alle casse della provincia. Perché? Semplicemente perché è una azienda italiana, e tutto ciò che è italiano per loro va eliminato”, conclude Bianchi.