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The New Eves – The New Eve Is Rising: Un Midsommar psych-folk :: Le Recensioni di OndaRock

Inizia con un’invocazione pagana “The New Eve Is Rising”, Lp di debutto delle New Eves – formazione di Brighton and Hove attiva però già dal 2021. Nina Winder-Lind (violoncello, chitarra e voce), Kate Mager (basso e voce), Ella Russell (flauto, batteria e voce) e Violet Farrer (chitarra, violino e voce), si appellano a gran voce a una nuova Eva mentre le chitarre crescono via via insieme agli archi e la batteria tuona a tempesta.
Inizia così una celebrazione da Midsommar (a guardare la copertina del disco le ragazze sembrano anche vestite a tema) psichedelico. Se infatti le vestigia e la strumentazione utilizzate dalle quattro si radicano nel folk, tanto quello dei buoni vecchi Fairport Convention quanto quello degli alfieri contemporanei Lankum, la ripetività, le scosse elettriche e la maniera di declamare da poetesse metropolitane rimandano a Patti Smith e ai Velvet Underground.

Tutte caratteristiche, queste ultime, che ritroviamo nel pezzo manifesto “Highway Man”, giusto un attimo prima che “Cow Song” scateni invece un baccanale bucolico guidato da archi taglienti e diretto verso una confusione tribale densa di urla, cori e ritmi ipnotici.
La prima sezione di disco è bruciante e coinvolgente, tanto che viene difficile tenere i piedi a freno, ma Nina, Ella, Kate e Violet sono in pieno controllo anche quando l’atmosfera si fa più soffusa in ballate d’altri tempi, come “Mid Air Glass”, una “Astrolabe” impreziosita dal soffio della fisarmonica, e nell’emozionante nenia “Mary”.
Il flauto impazzito e la trance indotta da campane tubolari agitano nuovamente l’ambiente nella scatenata “Rivers Run Red”, prima che il disco fluisca nel finale più pacificante (almeno nelle intenzioni iniziali) di “Volcano”.

Con tutte le influenze ben distinguibili, la musica delle New Eves non brilla certo per originalità, a lunghi tratti viene in mente una sorta di variante folk e naturista di “SEXWITCH“. Il quartetto sta però facendo parlare di sé meritatamente, ed è grazie a una qualità di scrittura e a un controllo pienissimo dei propri mezzi. Qualità queste che portano alla scrittura di canzoni compiute e irresistibili, alla cui malia è davvero difficile sfuggire.

18/08/2025




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