Clamoroso a Torino, l’ex manager della Asl di Chieti vicino all’uscita dalla Città della Salute

L’assessore regionale alla Sanità avrebbe comunicato a Thomas Schael che “la fiducia è venuta a mancare”

Potrebbe concludersi con largo anticipo l’esperienza di Thomas Schael, ex direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, oggi commissario della Città della Salute e della Scienza di Torino. Secondo quanto riportato da La Stampa, l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Federico Riboldi, avrebbe manifestato l’intenzione di sostituirlo “alla luce di risultati ritenuti non soddisfacenti”.

L’incontro decisivo, come riporta Torino Today,  si sarebbe svolto il 6 agosto, appena sei mesi dopo la sua nomina al posto di Giovanni La Valle, spostato alla direzione generale dell’Asl To3. Presenti anche il direttore generale del settore sanitario regionale, Antonino Sottile, e lo stesso Riboldi, in quota Fratelli d’Italia, che avrebbe detto chiaramente al manager di non avere più fiducia in lui. A pesare sul bilancio della sua gestione ci sarebbe anche la recente condanna del Tribunale del lavoro per condotta antisindacale nei confronti della Città della Salute.

Al momento non esistono atti ufficiali di revoca, ma l’uscita di Schael potrebbe essere formalizzata dopo l’estate. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, potrebbe mediare per evitare un caso politico e per definire un’eventuale nuova collocazione del manager.

La Città della Salute è il più grande polo ospedaliero d’Europa e comprende quattro strutture di rilievo: Molinette, Centro Traumatologico Ortopedico, Regina Margherita e Sant’Anna. Schael era stato chiamato per affrontare le numerose criticità organizzative e gestionali dell’azienda ospedaliero-universitaria, tra inchieste giudiziarie e rapporti tesi con i sindacati.

Dalla città teatina il sindaco Diego Ferrara si è limitato a un breve commento sui social: “Senza parole”