Via Novella, pubblicato il bando per la gestione delle aree ludico-sportive
Genova. È stato pubblicato dal Comune di Genova e dal municipio Ponente l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse per l’ammissione al tavolo che sarà chiamato a elaborare un progetto per la gestione delle aree ludico-sportive di via Novella, nel quartiere Ca’ Nuova – Cep, oggetto di recente riqualificazione da parte della civica amministrazione.
Si tratta dell’area riqualificata grazie a circa 2 milioni di euro di fondi Pnrr, i cui lavori sono in fase di ultimazione e collaudo. L’intento del Comune di Genova e del municipio Ponente è avviare una procedura a evidenza pubblica per gli enti del terzo settore, con cui stipulare un patto per lo svolgimento di attività per la promozione sociale, per lo sport, l’inclusione, la partecipazione e la vita attiva a vantaggio del quartiere del Cep, da realizzarsi mediante la gestione dell’area ludico-sportiva di via Novella.
L’area è formata da un campo da basket rimodulabile, una pista e una serie di attrezzature inclusive. Sono presenti, inoltre, uno spogliatoio e un punto ristoro già predisposto per l’apertura. Il progetto nasce con lo scopo di promuovere l’aggregazione sociale mediante l’attività sportiva, e per garantire l’apertura, la chiusura, la piccola manutenzione e il mantenimento del decoro dei campetti sportivi e degli spazi adibiti alla pubblica fruizione, assicurando con continuità l’uso di spazi puliti e curati alla cittadinanza.
Bando per l’area ludico sportiva del Cep: chi può partecipare
Possono partecipare alle procedure di co-progettazione gli Enti del Terzo Settore, iscritti al Registro Unico Nazionale (RUNTS). È ammessa espressamente la possibilità di presentare un’unica manifestazione di interesse, corredata da una proposta di progetto, da parte di ETS organizzati in forma collettiva. La manifestazione di interesse dovrà pervenire al Comune di Genova Municipio VII Genova Ponente entro il 15 settembre.
“Il patto di sussidiarietà che intendiamo stipulare sarà uno strumento per attivare energie positive nel quartiere e creare servizi pensati per tutti i cittadini, con l’obiettivo della coesione sociale – dice l’assessore al Patrimonio del Comune di Genova Davide Patrone – nei territori caratterizzati da maggiori fragilità sociali la collaborazione con il Terzo Settore è non solo preziosa, ma imprescindibile, perché queste realtà conoscono a fondo i bisogni delle comunità e riescono ad attivare risposte concrete, inclusive e vicine alle persone. Crediamo in municipi capaci di ascoltare, interpretare e rispondere ai bisogni reali dei cittadini, attraverso un rapporto diretto con il territorio e una sinergia costante con le realtà locali. Solo così possiamo costruire politiche pubbliche più efficaci, condivise e aderenti alle specificità dei quartieri, valorizzando davvero il principio di sussidiarietà e il ruolo centrale delle comunità”.
“È un’opera di notevole interesse territoriale e sociale – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Ferrante – che consente al quartiere di via Novella e ai quartieri collinari del ponente di poter fruire di nuovi spazi attrezzati e di strutture adeguate sia al gioco, allo sport e all’inclusione grazie ai pregevoli progetti realizzati dai nostri tecnici”.
“Questo spazio – afferma Matteo Frulio, presidente del municipio Ponente – rischiava di rimanere senza una gestione. Il municipio, grazie alla sinergia con gli assessori comunali, ha quindi inteso procedere velocemente con la stesura di questa manifestazione di interesse, per la quale ringrazio gli uffici territoriali. Speriamo in una risposta concreta degli enti del terso settore e che questi riescano a coniugare le necessità sociali con quelle ludico sportive. Vogliamo che questa sia un’area a disposizione di tutti ma gestita con professionalità”.
“La Giunta municipale – conclude Angela Peri, assessora municipale allo Sport e ai Quartieri collinari – si impegna per dare a quest’area un’opportunità concreta di rigenerazione, promuovendo progetti che non solo valorizzano il territorio, ma sostengono anche l’inclusione sociale. Questa iniziativa è la testimonianza viva che l’attenzione verso i cittadini è al centro della nostra azione amministrativa: un percorso svolto per i cittadini e con i cittadini”.