cazzotti e calci, i duellanti all’ospedale
ANCONA L’incontro casuale gli avrebbe fatto tornare in mente vecchi rancori, mai del tutto sopiti. Uno sguardo, una parola di troppo, poi la zuffa con calci e pugni. Da una parte e dall’altra. L’improvvisato incontro di boxe a due passi dal Monumento ai Caduti sarebbe potuto finire peggio se non fossero intervenute tempestivamente tre pattuglie delle forze dell’ordine: due delle Volanti e una del Radiomobile dei carabinieri.
La ricostruzione
I contendenti, un egiziano di 38 anni e un marocchino di 24, sono finiti entrambi al pronto soccorso di Torrette per le lesioni riportate durante lo scontro. Non sono gravi e non hanno opposto resistenza al controllo dei militari che hanno proceduto. L’allarme è scattato poco prima delle 13 di ieri, a ridosso della scalinata (ancora incerottata) che conduce verso la spiaggia del Passetto. A lanciare l’sos sono stati alcuni passanti, spaventati dalle scene di violenze che si sono palesate proprio davanti ai loro occhi.
In pochissimo tempo sul posto sono arrivate le forze dell’ordine, che hanno ristabilito l’equilibrio senza particolari problemi. Sul posto anche un’ambulanza della Croce Gialla, i cui operatori hanno provveduto a medicare sul posto i due stranieri prima del trasporto all’ospedale. Stando a quanto ricostruito, sarebbero arrivati alle mani per futili motivi riconducibili a vecchi rancori. Si procederà nel caso i duellanti sporgessero querela uno contro l’altro.
