la laurea specialistica non c’è, licenziata

TORINO – Una donna è stata licenziata dall’ospedale di Cuneo perché aveva mentito riguardo a un titolo di specialista in anestesia che tuttavia non aveva mai conseguito. La 47enne aveva partecipato al concorso e lo aveva vinto, allegando poi un’autocertificazione che attestava di possedere i titoli accademici necessari per svolgere il lavoro, nello specifico si trattava di specialista in anestesia, rianimazione e terapia intensiva del dolore. Anche se era iscritta alla facoltà e alla scuola di specializzazione, da più di 10 anni, il titolo non era risultato nei controlli effettuati dall’Asl. L’azienda quindi ha deciso di licenziarla.

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