salvataggio tempestivo in mare a Fossacesia
Entrambe erano sprofondate in una buca nel fondale, nei pressi della scogliera, ma l’intervento tempestivo del bagnino ha evitato il peggio a una nonna e alla sua nipotina he stavano trascorrendo la giornata al mare a Fossacesia.
È successo verso mezzogiorno di mercoledì 6 agosto nei pressi del lido Oltremare, come racconta Thomas Trozzi, bagnino Angeli del Mare Rescue Italy Fisa: “Una bambina con i braccioli si è avvicinata alla zona della scogliera a circa 10 metri dalla battigia, dove è presente una buca profonda e improvvisa causata da questi giorni di maltempo e mareggiate. Nonostante i braccioli, la bambina si è spaventata, nel momento in cui ha perso contatto con il fondale. La nonna, già presente in acqua, ha cercato di raggiungerla ma è anch’essa sprofondata nella buca, trovandosi in difficoltà per alcuni istanti. In quel momento mi trovavo sulla riva e controllavo il mio specchio d’acqua, avendo osservato subito la scena e riconosciuto la situazione di pericolo, sono intervenuto tempestivamente raggiungendo la bambina, rassicurandola e riportandola in zona sicura. L’anziana signora, nel frattempo, è riuscita autonomamente a risalire dalla buca senza ulteriori complicazioni”.
Dopo il salvataggio, la zona interessata è stata immediatamente delimitata con boe rosse e sagola galleggiante di colore arancione di sicurezza, per evitare ulteriori incidenti e segnalare chiaramente il pericolo ai bagnanti.
Marco Schiavone, presidente Angeli del Mare Rescue Italy Fisa, ci tiene a ricordare la grande preparazione e motivazione che caratterizza gli Angeli del Mare chiamati ogni giorno a essere operativi su molte spiagge italiane in situazioni d’emergenza, di sicurezza e salvataggio. “Come Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la Fisa (Federazione italiana salvamento acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti – ricorda – soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con tutte le capitanerie di porto che ringraziamo per il loro sostegno fattivo alla Salvaguardia umana”.
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